Legami di Seta - Forum Italiano BDSM & Fetish

Votes taken by Kallisto

view post Posted: 9/9/2023, 17:35     +1Livelli di sopportazione del dolore - Pratiche, Tecniche, Attrezzature - BDSM & Fetish
CITAZIONE (ConteMarcus @ 9/9/2023, 18:23) 
Quindi, per chiudere il cerchio... Cosa è per te il DOLORE Kallisto???

Uhhh... che domanda...
Per me (sottolineo per me) e' la famosa discesa di quei fantomatici gradini che conducono al degrado (voluto, cercato). Non si tratta - solo - di dolore fisico, ma di una condizione morale.
view post Posted: 9/9/2023, 17:21     +1Livelli di sopportazione del dolore - Pratiche, Tecniche, Attrezzature - BDSM & Fetish
CITAZIONE (ConteMarcus @ 9/9/2023, 18:14) 
CITAZIONE (Kallisto @ 9/9/2023, 17:45) 
So che poni la domanda a chi e' sub, io non lo sono. Ma la discussione e' interessante: parli di qualcosa che nella vita quotidiana chiunque vorrebbe evitare per poi cercarla in altri contesti
La mia soglia e' bassa da far schifo😂, il dolore non mi piace, ne' amo infliggerlo in quanto tale. Se lo faccio o lo subisco non e' mai per il piacere che provo nel subirlo o (persino) nel riceverlo. E' l'espressione della mia natura. Allora non ho ritegno nel procurare dolore. Cio' che mi "cattura" e' il degrado cui conduco taluno, o cui (a volte) io stessa sono condotta, come espressione di un istinto elementare, basico e la mia soglia del dolore si innalza di brutto.

Quando mi fermo? Quando avverto una vibrazione che la mia testa traduce in disagio. Devo averlo scritto un un'altra discussione. Se procuro disagio ho fallito. Scendere a mano a mano i gradini che portano al degrado va bene ma solo se la via e' giusta cioe' da piacere (in senso lato).

Grazie!
Onorato tu abbia ripreso a dire la tua in un mio topic!!! 🙏🙏🙏

Detto ciò è importantissimo anche il punto di vista di chi non è sub.
Nella sfera Primal il dolore fatto o subito è importantissimo ma va appunto contestualizzato e vissuto in una ottica di degradazione progressiva, come giustamente dici Kallisto
A questo punto chiedo: se il/la partner che hai di fronte non accetta il tuo dolore? Come ti poni? Freni il tuo predare?

Grazie, e' un piacere per me....

Il dolore non e' ne' mezzo, ne' fine per me. Per cui non appena avverto quella sensazione di disagio (anche mia, perche' il rifiuto altrui crea disagio in primo luogo a me) mi fermo senza por tempo in mezzo.
view post Posted: 9/9/2023, 17:15     +1L'inadeguatezza della società verso il bdsm - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (LadySex Domina @ 9/8/2023, 17:58) 
Si dice secondo qualche ricerca, che circa quattro milioni di persone praticano BDSM in Italia. Sono dati da non sottovalutare.
A questo punto mi viene da pensare che ci sia piuttosto un'inadeguatezza della società ad affrontare certi temi. Come succedeva con l'omosessualità fino a non molto tempo fa, persone condannate dall'opinione pubblica, persone che non rivelavano la loro inclinazione per paura di discriminazioni.
E non poca cultura anche da parte di psicologi e psicoterapeuti, non ritengo gli amanti del bdsm persone malate, ma servirebbe alcune volte anche un aiuto per capirsi e accettarsi. Ma questo sostegno vedo che scarseggia.
Un’altra osservazione riguarda la distanza che esiste fra il reale mondo BDSM e le sue rappresentazioni stereotipate, tipo "50 sfumature", nonostante degli studi abbiamo dimostrato che le parafilie non creino disagio. Ma purtroppo in molti basano la propria professione sulla visione delle sessualità alternative nella descrizione di casi clinici gravi. Per fortuna esiste una grande differenza tra disturbo parafilico, su cui è consigliabile intervenire e semplice parafilia, cioè lo spostamento dell’interesse erotico su forme di sessualità statisticamente meno comuni. La stragrande maggioranza dei praticanti di BDSM appartiene a questa seconda categoria, e vive le proprie inclinazioni in modo sostanzialmente tranquilla cioè appagante per sé stessi.
Chi si avvicina la prima volta alla cultura BDSM può restare sorpreso per esempio dall’attenzione estrema verso il tema del consenso fra partner,e nel momento in cui uno dei partner usa un segnale verbale o non verbale qualsiasi attività in corso viene immediatamente interrotta senza drammi. Si discute su quale sia il problema eliminando ogni fonte di disagio, parlando per evitare che si ripresenti. Ed ancora, il cosiddetto aftercare è la fase di conforto e coccole reciproche che ci si concede dopo un’esperienza particolarmente intensa – non una cortesia occasionale, ma una parte integrante degli incontri BDSM. Quante coppie tradizionali hanno l’accortezza di ritagliarsi simili momenti di rielaborazione, contatto ed empatia?

Morale? Viviamoci il nostro BDSM senza demoni e in totale pace con noi stessi.

Bello il tuo topic. Io, pero', parlerei di ipocrisia, piuttosto. I dati mi sembrano sottostimati (si tratta di una mia personale opnione) per questo ritengo che sia opportuno il sostantivo ipocrisia.
Sull'inadeguatezza, invece, concordo. Chi non conosce questo mondo non puo' sapere quanto sia anche complesso, e conoscerlo tramite i canali mainstreem significa, di fatto, ignorarlo. E purtroppo l'ipocrisia e' il maggior ostacolo ad un cambiamento di rotta (se si pratica in anonimato - e magari pure pay - difficilmente ci si fara' paladini di un tipo di cultura inclusiva anche riguardo al sesso).
view post Posted: 9/9/2023, 16:45     +2Livelli di sopportazione del dolore - Pratiche, Tecniche, Attrezzature - BDSM & Fetish
CITAZIONE (ConteMarcus @ 10/2/2023, 19:54) 
Recentemente ho avuto modo di conoscere una persona con una altissima soglia del dolore, mai vista prima d'ora.

La domanda che pongo a voi sub è: la vostra soglia del dolore?
Dipende dalla situazione, dalla persona che vi imprime il male, dalla pratica?

Quanto siete disposti/e a subire e quando fermarvi?

So che poni la domanda a chi e' sub, io non lo sono. Ma la discussione e' interessante: parli di qualcosa che nella vita quotidiana chiunque vorrebbe evitare per poi cercarla in altri contesti
La mia soglia e' bassa da far schifo😂, il dolore non mi piace, ne' amo infliggerlo in quanto tale. Se lo faccio o lo subisco non e' mai per il piacere che provo nel subirlo o (persino) nel riceverlo. E' l'espressione della mia natura. Allora non ho ritegno nel procurare dolore. Cio' che mi "cattura" e' il degrado cui conduco taluno, o cui (a volte) io stessa sono condotta, come espressione di un istinto elementare, basico e la mia soglia del dolore si innalza di brutto.

Quando mi fermo? Quando avverto una vibrazione che la mia testa traduce in disagio. Devo averlo scritto un un'altra discussione. Se procuro disagio ho fallito. Scendere a mano a mano i gradini che portano al degrado va bene ma solo se la via e' giusta cioe' da piacere (in senso lato).
view post Posted: 5/9/2023, 15:16     +1Chi o cosa sono i primal? - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (ConteMarcus @ 5/9/2023, 15:50) 
CITAZIONE (Kallisto @ 5/9/2023, 15:38) 
A distanza di anni sono diventata piu' distaccata. Non torno sui miei passi, solo non apprezzo i toni. Mi auguro sul serio che chiunque legga vada oltre le citazioni didascaliche di alcuni utenti (che si possono trovare facilmente nel web).
E' vero, la consapevolezza e' frutto di un lungo lavoro interiore. Ammetto, che alcuni topic aiutano. Ma aiuta di piu' il confronto "ravvicinato" con altri primal. Per me e' stato cosi', ho avuto la "fortuna" di potermi confrontare con una comunita' primal (alcuni utenti erano attivi qui. Ora non piu'). Auguro alla tua amica un felice cammino!
Ps se posso permettermi... un consiglio mi sento di darlo. Esistono discussioni molto piu' vecchie. Non baderei piu' di tanto a questa, ma farei come ho sempre fatto io in ogni forum: scavare nel passato. Ci sono stati utenti molto piu' capaci (vedi Pierrot)

Seguirò il tuo consiglio, consigliando a lei di leggere i tuoi post e quelli più vecchi!!!
Il campo primal è sempre il più ristretto e tortuoso da seguire.... Lo leggo anche dalle tue parole

So che il mio tono puo' risultare poco entusiasta, me ne spiaccio. Ma, credimi, la discussione di cui sopra e' emblematica di un percorso arduo, soprattutto quando ci si affida a facili entusiasmi. La prova del nove (purtroppo!) e' l'incontro con un "affine". Incontro fisico, intendo. E gli affini, ahime', son rari. Non sai quanti confondono termini e modalita'.... perche' nella realta'... io son stata fortunata. Ma una volta dichiaratisi... ci si ritrova pressoche' soli (spesso derisi). Di alla tua amica di tenere duro, leggere tutte le discussioni che trova. E che se comprende la differenza tra pasto, coniglietto e preda ... allora benvenuta 😁...
view post Posted: 5/9/2023, 14:38     +1Chi o cosa sono i primal? - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (ConteMarcus @ 5/9/2023, 14:48) 
CITAZIONE (Kallisto @ 5/9/2023, 14:40) 
Mah... ne ho approfittato per rileggere tutto (e' da tanto che non mi collego).
Ho trovato spiacevole da parte mia una presa di posizione tanto rigida, ma tant'e'.....
Qualsiasi cosa sia un primal credo che la categoria esprima se stessa qui (od in altri fora) in quanto appartenente al mondo del kink.
Per il resto spero che l'amica di cui parli prenda spunto dalle belle cose che sono emerse comunque.

Nella vita c'è sempre tempo per fare ammenda o per ritornare sui propri passi.
La mia amica alla fine sta facendo il suo percorso che nel caso dei Primal, è complesso e lungo

A distanza di anni sono diventata piu' distaccata. Non torno sui miei passi, solo non apprezzo i toni. Mi auguro sul serio che chiunque legga vada oltre le citazioni didascaliche di alcuni utenti (che si possono trovare facilmente nel web).
E' vero, la consapevolezza e' frutto di un lungo lavoro interiore. Ammetto, che alcuni topic aiutano. Ma aiuta di piu' il confronto "ravvicinato" con altri primal. Per me e' stato cosi', ho avuto la "fortuna" di potermi confrontare con una comunita' primal (alcuni utenti erano attivi qui. Ora non piu'). Auguro alla tua amica un felice cammino!
Ps se posso permettermi... un consiglio mi sento di darlo. Esistono discussioni molto piu' vecchie. Non baderei piu' di tanto a questa, ma farei come ho sempre fatto io in ogni forum: scavare nel passato. Ci sono stati utenti molto piu' capaci (vedi Pierrot)
view post Posted: 13/11/2022, 04:15     +1Razionalismo e Amore - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Essenza @ 12/11/2022, 19:21) 
CITAZIONE (Kallisto @ 12/11/2022, 15:13) 
Che bel topic. Molto complesso. E, peraltro, mi trova concorde. Non saprei consigliarti nessun testo, pero' posso dirti che la dicotomia emozione/mente (per semplificare) potrebbe venire superata dall'incredibile incastro tra due (o piu', che si voglia) persone?
In sostanza, quello che tu chiami annullamento potrebbe tradursi in una percezione a livello energetico dell'Altro. Con buona pace del dominio tutto occidentale della mente.

Tra l'altro uno specchiarsi preciso nell'Altro ha proprio senso che riesca di natura a mettere a tacere la mente: se questa si ritrova nell'Altro non c'è tecnicamente una morte dell'io a favore di altro, perché nell'Altro l'io si ritrova.
Ha senso o mi sto andando a perdere nella fantasia ?

In ogni caso sono d'accordo: l'incastro perfetto rende molto più docile (quasi silenziosa) la parte razionale, quasi a far dimenticare esista una dicotomia

Ha assolutamente senso. E non e' per nulla una riflessione fantasiosa. Pero', per quanto sia possibile, questa sorta di connessione energetica e' molto rara. Se capita, perche' capita, assurge a lezione di vita. Tutte le pulsioni che proviamo non son piu' solo lecite ma persino legittime al punto che rifarsi ad un acronimo come BDSM o ad altro ancora perde ogni significato. Diversamente "annullarsi" ha un retrogusto amarissimo.
view post Posted: 12/11/2022, 15:13     +1Razionalismo e Amore - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Essenza @ 10/11/2022, 02:37) 
Col passare del tempo si è persa la celebrazione, la ritualizzazione, la purezza.
Mi vengono in mente antiche civiltà e riti sacri contrapposti al mercato delle cose di oggi, che esponenzialmente va a soffocare un sentire sincero e viscerale.

La morte viene insegnata in termini scientifici con la biologia e la chimica, l'amore in maniera superficiale e vuota; in tempi passati, invece, si era molto più vicini a quello che era antico e profondo, all'emozione e all'intuizione della grandezza delle cose e all'umanità nel sentire e nell'essere.

Mi viene in mente anche una differenza tutta mia tra capire e comprendere: capire è l'avere tra le mani, comprendere è l'avere dentro.

Penso che il razionalismo moderno uccida tutto questo e penso anche che sia un freno, per alcuni, anche nel mondo del BDSM.

Per chi vuole il completo abbandono -quello dello spirito e dell'io- ho la netta impressione che per un vero affidarsi serva un briciolo di sana follia: lasciare il proprio io a qualcun altro e ridefinirsi per lui è un'impresa che razionalmente non ha molto senso, perché non c'è ragione di lasciarsi andare a qualcuno che non sia se stesso.
Eppure amare alla follia e uccidersi per l'Altro (con la A maiuscola) è la cosa più grande che esista.

C'è una giusta dose tra ragione ed emozione ?
Il raggiungimento della massima purezza di emozione implica, secondo voi, un abbandono completo del razionalismo ?
Oppure c'è un giusto mezzo ?

Come avete vissuto il lasciarsi andare, nel BDSM, in relazione a emozione e pensiero ? Ad abbandono e spirito di autopreservazione ? Ad amore ed ego ?

A me è successo di aver trovato una persona a cui, per la prima volta, ho voluto abbandonarmi: da un lato tutto quel sentire mi dava emozioni e stimoli di pensiero che non ho mai avuto, dall'altro il raziocinio mi suggeriva che l'uccidersi in quel modo (l'ego che passa in secondo piano, l'amore che vince anche sull'io) era malsano e sbagliato.
Insomma, un casino.


Nei prossimi giorni mi sa proprio che mi farò qualche lettura: consigliate pure libri, autori e ricercatori che parlano di emozioni, pensiero, razionalismo e filosofia, ve ne sarei molto grato (anche in privato)

Che bel topic. Molto complesso. E, peraltro, mi trova concorde. Non saprei consigliarti nessun testo, pero' posso dirti che la dicotomia emozione/mente (per semplificare) potrebbe venire superata dall'incredibile incastro tra due (o piu', che si voglia) persone?
In sostanza, quello che tu chiami annullamento potrebbe tradursi in una percezione a livello energetico dell'Altro. Con buona pace del dominio tutto occidentale della mente.
view post Posted: 7/5/2022, 13:13     +1Consiglio. - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Pero'...
Vi incobtrate per sesso evidentemente non convenzionale.
Non proprio kink, ma comunque non convenzionale.
Parla con lui. Piu' che trasformalo in un utente del forum, io palerei apertamente.
Nulla funziona piu' della comunicazione esplicita, a patto che non sia una mera attrazione fisica ma sussista un vero e proprio incastro mentale.
La parola e' eros per eccellenza.
Se poi non funzionasse, credo non esistano vie alternative e che ti cerchi solo per determinate "pratiche".
view post Posted: 30/4/2022, 13:10     +3Il saper non giudicare - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Non ho letto i commenti che precedono. Volutamente.
Ma ho letto e riletto l'intro della duscussione piu' volte.
Non loggo da molto e quindi nessuno ormai mi conosce. Sono sempre stata un cane sciolto e continuo ad esserlo.
Sul serio ci si chiede perche' si giudica (inteso, IO credo, come pre-giudizio)? Perche' questo luogo come mille altri e' fatto di individui che hanno sempre giudicato e sempre giudicheranno. Non ho piu' partecipato per questo motivo.
Me ne stupisco? NO. Succede che le persone ti giudichino. Mi far star male? NO. Perche' tutto dipende dal soggetto, da come si esprime e dal perche' lo fa.
Quindi succedera' sempre? SI. Perche' e' raro trovare chi non si ritenga detentore della verita'.
La soluzione, per me, e' andare oltre. Cio' che vale per me non vale necessariamente per altri. E se questi altri vogliono giudicare (tradotto:"dare lezioni di vita") si fa spallucce. Io suggerisco di trollarli, ancor meglio mantenere un rigoroso contegno. Chi giudica, di solito, cosi' sbarella.
view post Posted: 23/1/2022, 13:55     +1Ma le MILF esistono davvero? - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Lady Deva @ 16/1/2022, 16:40) 
Le donne mature ci sono eccome 😁, il Toy boy esiste come il Toy slave. Generalmente i troppo giovani ( under 30) mi annoiano da morire, però c'è sempre l'eccezione 😎, il BDSM è molto cerebrale e poi fisico, quindi è richiesta una testa matura e in sintonia con la mia 😉 ....cosa mica semplice!

Scusa, pollice su. Non so che ti risulti, non intendevo mettere un dislike
view post Posted: 23/1/2022, 13:51     +3Nel bdsm , che differenza c'è tra una zoccola e una cagna ? - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Nel linguaggio comune la differenza e' notevole. Ma nel "linguaggio del sesso" non penso. Se appartieni accetti qualunque definizione piaccia al Padrone (moltissimo tempo fa appartenevo anche io, ma non ci stavo dentro, non era che un gioco per me).
Sinceramente se mi chiamassero zoccola scoppierei a ridere, cagna invece scuote la mia natura e solletica il mio istinto di primal. Si, sono cagna, nemmeno sai quanto e come una cagna posso mordere.
Non sono schiava, e' evidente. Soltanto punti di vista differenti.
view post Posted: 23/1/2022, 13:41     +1Primal - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Mister R @ 23/1/2022, 02:42) 
Kallisto le parole del post mi hanno colpito e per questo le ho riproposte. Si dice per i Primal, categoria a cui appartieni, che solo loro possono aggiungere tasselli al discorso più generale. Se non avessi letto il post di PierrotLeFou non avrei forse mai capito la mia natura più profonda (o c'avrei messo chissà quanti anni e conflitti irrisolti con me stesso!). Il problema è che ciò che scriviamo ha un'unica utilità aiutare chi sente la stessa identica cosa che sentiamo noi e nelle parole che scegliamo di utilizzare si identifica immediatamente.

Ho aggiunto un'introduzione ai problemi dovuti ai "fraintendimenti" che subito genera l'argomento, nonché alle relative spiacevoli reazioni!

Per fare un esempio già la prima definizione è sbagliata per identificare la categoria: Primal non è l'individuo che lotta fra le lenzuola!😅

Già, iniziamo bene! Beh, è ovvio che se fosse così facile la questione non si porrebbe nemmeno!😅

Perciò a tal proposito cito:
CITAZIONE (Kallisto @ 6/9/2018, 11:38) 
Non si lotta nel vero senso della parola, od almeno non solo. E' la più profonda della sensibilità, è l'empatia intesa come avvertire una scossa sottile che attraversa la mente quando "senti" le emozioni e le reazioni altrui. E' un sentire così labile, di difficile definizione che porta a nascondersi sotto una pietra nel timore di essere oggetto di giudizio, spesso negativo, spesso derisorio e quest'ultima è una cosa che rifiuto di controbattere.

Il punto cruciale della questione è che deve essere chiaro ai Primal che lo si fa per aiutare chi è esattamente uguale a noi, sicuramente non per altri motivi!

Il problema non compreso in passato è che non deve frenarci il fatto di non essere compresi o giudicati o criticati, chi sente come noi lo farà!

Aggiungo che gli interventi postati "ovviamente" sarebbe meglio leggerli integralmente come sono stati "junghianamente" condivisi!

Se ti rivedi nel discorso e vuoi partecipare fai pure.
E come per te chiunque si senta di farlo.
Ogni contributo è fondamentale.
Grazie.

Apprezzo il tuo intervento. Non ho molto da aggiungere a cio' che avevo gia' scritto. Pierrot era criptico, a volte, ma raramente ho letto chi piu' di lui.... beh... sul fatto di essere sul chi va la' purtroppp hai ragione, ma deriva dal fatto che spesso, molto spesso io stessa sono stata oggetto di derisione anche in privato. Non ho rancore ma non dimentico il branco di cani che pensavano di pasteggiare indisturbati... e cosi' non ando'.
Aveva ragione Pierrot: l'essere umano razionalizza e tende a categorizzare (e non c'e' nulla di male!). Ma chi si sente primal non riesce a trovarsi in questo, da qui le difficolta' ad esprimersi (mie, Pierrot era piu' bravo). E' il piacere della caccia che muove. Caccia in senso lato.
Come ritrovarsi in un bosco seguendo la traccia di un odore per poi lasciare i sentieri battuti per immergersi in un intrico di rovi. Non si fa male solo la "preda". Se ne fa anche il cacciatore (su questo non so se altri sarebbero d'accordo). Ho gia' postato molto in passato, e non sono state le critiche a farmi prendere il volo (come sai ogni primal tende ad idebtificarsi in un animale unicamente per rendere piu' agevole, se possibile, la comprensione di un'inclinazione -persino sociale- diversa da persona a persona) quanto le risate e la NON volonta' di comprensione e confronto che mi fecero allontanare. E come me altri...
Se hai domande io rispondo. Perche' questo post era stato impostato e mantenuto in un clima di reciproco rispetto.
view post Posted: 22/1/2022, 13:59     +2Primal - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Mister R @ 20/1/2022, 03:15) 
CITAZIONE (PierrotLeFou @ 7/5/2015, 19:58) 
ho scoperto che rispondendo alle domande imparo a mia volta, quindi direi che non solo sono ben accette, ma anche estremamente gradite.

Un certo livello di empatia sicuramente c'è, tuttavia è diverso da un "so cosa senti", ma si avvicina di più a un "sento cosa senti".

Il problema è che l'essere umano tende, sostanzialmente, a razionalizzare tutto. Qualcosa di così istintivo è difficile da metabolizzare. Credo che il motivo sia questo.

Per quel che ne so al momento confermo! Il resto si vedrà!😊

Pierrot aveva postato qui? Tre anni fa era il 2019, il commento quotato del 2015. Posso dire che leggere Pierrot e' un vero piacere, sebbene sia un utente che non paetecipa piu'. Ricordo altrove un'insidiosa polemica, volta solo a svilire e perculare (non qui) ed un suo intervento che mise a tacere tutti.
Comumque dice il vero.
Ti ringrazio di avermelo ricordato. Ogni tanto mi rammento.....
view post Posted: 13/11/2021, 13:03     +28 novembre ore 14 - Video, Filmati - BDSM, Fetish, Erotici, Femdom, Maledom, LezDom, Lesbiche BDSM, Amatoriali
CITAZIONE (-triskell- @ 8/11/2021, 11:47) 
CITAZIONE (Ingabbiata-mente @ 7/11/2021, 21:59) 
sicuramente , è per questo che gli ho detto " buon divertimento " l'unico problema è che si crede superiore agli altri perchè fa queste pratiche innovative , dice di essere il futuro del BDSM ...

Intervengo perché ritengo l'affermazione evidenziata del tutto gratuita: non si rinviene infatti alcun intento di manfestare "superiorità" da parte chi ha aperto la discussione, ma piuttosto di esprimere il proprio mood e trasporto verso pratiche che saranno pure estreme, ma certamente non sono "innovative".
Per il resto non entro nel tema.
Mi limito soltanto a richiamare i principi di questo forum si distingue dagli altri per consentire a chiunque di esprimersi in piena libertà.
La libertà è ambivalente, quindi comprende anche quella di critica che però va esercitata con rispetto che non deve mai mancare.
Buona continuazione.

Non faccio login ne' intervengo da molto tempo. Quoto admin perche' aggettivare alcune pratiche non solo mi pare contraddittorio (in un contesto kinky inteso in senso lato), ma addirittura errato. Di innovativo non c'e' poi granche'. Trattasi di pratiche che non hanno un'eta'. Basta avere la curiosita' di esplorare il mondo sommerso del sesso "alternarnativo".
Non per polemica, ma perche' son sempre stata un cane sciolto e letta questa discussione mi e' sembrato che l'autore volesse autocelebrare se medesimo, suo pieno diritto, attuando pratiche che possono non piacere (e se qualcuno legge il mio "titolo" potra' capire) ma di certo per nulla innovative.
Buona fortuna all'autore del topic.
213 replies since 22/9/2018