CITAZIONE (redskin @ 11/10/2023, 15:50)
Amara intervista. Ma molto realista.
Che mette la solita tristezza.
Una pro con cui comunque ci fu una certa affinità mi disse la prima o la seconda volta che ci incontrammo: "mio padre dice che un rapporto iniziato sui soldi finirà sempre sui soldi." Tradotto se conosci una perché la paghi, difficilmente il rapporto virerà su qualcosa di diverso. Nel mio lavoro spesso ho rapporti con fornitori e clienti: si va a cena o pranzo insieme, talvolta si condividono giornate e settimane in comune, con qualcuno, raramente, si rimane amici anche a lavoro finito.
Come dicono più prosaicamente le russe, che hanno una certa concretezza: "finito soldi finito amore".
Poi, ripeto, con alcune, comunque ci si trova bene. Qualcuna ha trasformato la sua passione in lavoro e con qualche cliente si diverte anche. In fondo sono persone anche loro, non macchine.
Ma la vera professionalità è anche fare credere al cliente che ti sta sulle scatole ( e con cui, se non fosse per soldi, non scambieresti neppure un buongiorno) che lui ti piace, che le sue richieste sono proprio quelle che adori e nel farlo sentire speciale.
Per questo occorre, da parte del cliente, sempre massima cautela:
se la pro è onesta, darà quel tanto di corda al cliente invaghito per fidelizzarlo, ma nulla di più e non lo prenderà in giro approfittandosene e spennandolo come un pollo. Ma se capita quella disonesta allora son dolori.
Ma queste con considerazioni a parte.
Io parlavo di un singolo incontro, magari anche con una vostra fidelizzata che è stato più speciale degli altri.