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| Grazie a te. CITAZIONE (Valery@@@ @ 17/6/2023, 21:42) Ciao La_Lela, provo a risponderti, avendo avuto qualche esperienza a riguardo. Purtroppo non c'è una soluzione univoca, come già ti hanno detto e le etichette lasciamole sui prodotti. Dunque la mia opinione personale e quindi opinabile è questa. In primo luogo il Master è una persona, per cui dovrà avere le qualità che ti piacciono in un uomo: che so' ti dovrà attrarre fisicamente, oppure non so ...essere affascinante, gentile, premuroso etc Poi veniamo all'aspetto dominante. Io ti direi di diffidare di chi dimostra arroganza, infallibilita' nelle pratiche, da chi ha un atteggiamento di supposta superiorità con te e con gli altri. Al contrario un bravo Master non ha bisogno di questo per essere credibile, il più delle volte è cordiale ed ha molta capacità di ascolto. Sa scherzare ed è empatico (termine un po' abusato, ma descrive bene il concetto) La sua autorevolezza la dimostra sul campo, non a parole. Detto questo è un uomo come un altro, non devi mitizzarlo, molte volte sentirai dire che dovrà avere cura di te, se ti lega con il collare perché ti riconosce come sua, sarà per sempre, appartenenza etc... Cazzate! Si tratta pur sempre di una relazione e in quanto tale possono subentrare noia, problemi, gelosie, aggravate spesso dalla distanza e dalle doppie vite. E quindi? Se trovi davvero il tuo comolementare (nei gusti, nel modo di "giocare") cosa difficile, ma non impossibile te la godi finché dura (io ne ho trovato uno con queste caratteristiche, me lo tengo stretto, prego che duri ancora a lungo e sarei disposta a fare a botte per tenermelo😅...ma ripeto, si vive alla giornata! Ti sembrerà strano, ma quando lo incontrerai sarà naturale riconoscerlo, sarà il pezzo del puzzle mancante. Sai quando lo hai tra le mani, ti sembra che vada bene, magari lo devi solo girare nel verso giusto e poi tac! È fatta, tutto combacia perfettamente! Spero di esserti stata utile e ti ringrazio per aver aperto il thread. Buona fortuna😊
Scusami, mancava il discorso sull'impegno. Certo che deve impegnarsi. A mio modo di vedere molto più della sua schiava. Il mio Padrone scherza dicendo che è un lavoro usurante😅 Ma in effetti è così Io essendo di indole pigra, comincio a pensare di essere schiava, perché già nella vita mi sbatto tanto che a letto voglio non pensare a niente se non ad obbedire😁 Si deve impegnare molto perché noi donne siamo esigenti, il più delle volte statisticamente parlando le schiave sono donne che nella vita sono in carriera , mediamente colte, consapevoli, ovvio che un coglione che ti dà due sculacciate, ti chiama troia e ti dice inginocchiati e basta fa ridere e dura come un gatto in tangenziale. Per cui si dovrà impegnare a rendere eccitante, intrigante e piacevole la sessione. Se pratica in modo duro dovrà essere bravo in quello che fa, dovrà farti sentire la presenza, prima e dopo ... Insomma non è uno scherzo Molto giusto, tutto. Giusto che "il più delle volte statisticamente parlando le schiave sono donne che nella vita sono in carriera , mediamente colte, consapevoli": per precisare, le BUONE schiave sono così, nella mia esperienza; e lo è la mia schiava attuale. Secondo me, il padrone si deve impegnare soprattutto per capire la sua schiava. Il rapporto padrone/schiava è un gioco, certo, ma è un gioco che può aprire delle porte; e quando le apre, il legame che si crea è molto intimo e profondo. Se non capisci la tua schiava, le porte restano chiuse. Puoi e potete divertirvi, provare piacere, anche molto piacere: ma tutto qui; e il "tutto qui", dopo un po', stanca, lascia insoddisfatti, inariditi.
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