Il pomeriggio era assolato, quasi un anticipo della calura estiva, steso sul divano ho cominciato a sognare.. Sigaretta accesa alla guida dell'auto, finestrino abbassato, radio altissima quasi le onde sonore potessero scacciare un poco dei 35 gradi presenti Arrivo alla stazione e il fischio del treno annuncia che partirà senza di me Vabbè, altra sigaretta Una improbabile Mistress seduta di fronte, mi fa pensare che questo possa essere il treno giusto Bologna centrale, via pietramellara e 10 minuti mi portano al dunque.. Stanis sta sorseggiando una birra a bancone, con lui una bionda, Fillomena e una rossa, la mia birra.. Presentazioni di rito e altro gruppetto poco distante.. misto di imbarazzo e buone sensazioni.. poi finalmente il famigerato tavolo e quasi mi sembrava di essere sul forum Tra un sorriso e l'altro comincio a conoscere le persone e un divertente giochetto a indovinare chi è questo e quella.. Scopro che la cacciatrice è già partita lasciando comunque un bigliettino che ne segnalava la presenza e che la iperconferenza pure e mi rammarico per l'una e per l'atra e per tutto il lavoro preparatorio di cui non ho potuto assistere ai risultati.. ma sarà per un'altra volta, mi dico, e sono comunque contento che abbia funzionato e anche che non si debba essere ricorsi agli altri piani letterari.. Nonostante il locale stile oktoberfest, che ne dica qualcuno, la seppur ottima birra non scorre a fiumi La priorità è parlare, conoscersi, capirsi e la sensazione è quella del perchè abbiamo aspettato così tanto a incontrarci.. una risposta non c'è ma forse era giusto così Un'altra sigaretta, un'altra birra, una risata, un discorso serio, un panino, un pretzel, un wurstel in brodo (apakura), facciamo un giro fuori, un tentativo di gioco con la candela.. un gradevole e inosservato nodo Il tempo vola, perdo l'ennesimo treno, tutto molto bello e soprattutto le persone Ora la luna splende alta nel cielo ormai piena, il venticello che scende dalle colline lì attorno pare il ponentino romano di una serata di maggio, il calduccio pomeridiano ha lasciato il posto all'arietta che corre sotto i portici bolognesi e invita ad appoggiarsi la giacchetta sulle spalle La birreria tedesca può finalmente togliere la maschera di salotto dungeon, così come i presenti hanno fatto spogliandosi per una sera dei loro nickname La cinquecento è questa volta in partenza, il sogno è quasi finito, ma i sogni alle volte lasciano qualcosa..
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