| | A proposito di pissing, consigli utili | |
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| Don Perignon |
| | Fratelli e Sorelle,
se mai qualche dubbio vi cogliesse sull’opportunità di bere orina, ricordate la parola del Signore:
«Bevi le acque della tua vescica, le acque che escono dal tuo pozzo; (...) che la tua sorgente sia benedetta e fanne la gioia della donna della tua gioventù» (Prov. 5:15,19).
Oltre ad un evidente inno all’urinoterapia, Nostro Signore insegna che il pene è sorgente benedetta ed è dunque dovere del maschio farne strumento di gioia alla donna che ama orinandole in bocca, azione che è al contempo umiliazione, se offerta dalla donna a Nostro Signore, e dono d’amore se offerta dall'uomo alla donna.
Ricordo altresì che dal momento che nelle Sacre Scritture non si rinviene alcun divieto dell'atto contrario, ovverosia del pissing praticato dalla donna all'uomo, questo atto non è peccato in caso di una temporanea inversione dei ruoli naturali fra la donna e l'uomo che le permettere di dominarlo, a patto che sia assolutamente chiaro che, fuori dalla camera da letto, il marito è e resta il capo spirituale della famiglia e del matrimonio. Ciò del resto è in linea con il comandamento biblico che prescrive a marito e moglie di darsi reciprocamente: il corpo della moglie è destinato al godimento sessuale del marito e viceversa. Naturalmente questa inversione di ruoli nel contesto della relazione sessuale è possibile solo grazie alla santità del talamo matrimoniale e all'accettazione esplicita dei ruoli che marito e moglie devono adottare nella loro vita quotidiana.
Un saluto in Cristo.
Pace e bene.
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