Padrona arrogante, Hum / Moneyslavery

Racconto non autografo, ma tratto dal web - splindler - autore anonimo
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"Spendere i tuoi soldi è l'unico modo che hai di soddisfarmi.Presentati Sabato alle 15."
Questo era l' sms che avevo ricevuto dalla mia Padrona il Mercoledì.
Puntuale il sabato sono sotto casa sua,suono il campanello timidamente.
Mi risponde lei:
“chi è?” mi dice in modo seccato
sono il tuo schiavo, le rispondo, come mi ha abituato a fare.
“ah!” la sento dire in modo malizioso, “Sali”,e la porta si apre.
Faccio le scale e sono davanti alla porta di casa sua. Busso.
Sento dei passi avvicinarsi alla porta che quindi si apre e me la trovo davanti.
In un attimo vengo travolto dalla sua presenza,la sua bellezza mi paralizza riesco a malapena a dire Buongiorno Padrona e rimango imbambolato ad osservarla.
E’ vestita con un paio di stivali tipo cowboy che le arrivano fino al ginocchio,un paio di short neri da togliere il fiato che risaltano i suoi fianchi ed una canottiera bianca che evidenzia il suo seno perfetto e lascia intravedere un reggiseno nero.
“Allora?” mi dice “ hai intenzione di entrare o di continuare a rimanere lì impalato a sbavare sulla porta di casa mia idiota?” poi fa due passi indietro sorridendo e si gira mostrandomi il suo sedere perfetto, quindi voltando la testa aggiunge:
“sappi che se deciderai di entrare sarà l'ultima cosa che avrai fatto da uomo libero”.
Naturalmente entro,lei si gira soddisfatta con un sorriso vittorioso e mi dice:
“Lo sapevo” poi spinge la porta che si chiude sbattendo dietro di me e scoppia in una risata trionfante.
Le porgo i fiori che ho comprato per lei e le dico:
“Padrona questi sono per te per la tua bellezza,ti prego di accettarli”
“Per me?” finge sorpresa “davvero?” mi dice, poi me li toglie dalle mani e mi dice:
“e tu pensi che a me interessino i tuoi fiori imbecille? magari li hai comprati pensando che mi avrebbero potuto addolcire in qualche modo? eh verme?”
Non rispondo e rimango paralizzato dalla sua reazione.
Un violento ceffone mi risveglia
“allora rispondi stupido!”
“no Padrona le dico,li ho comprati perchè pensavo ti farti una cosa gradita.”
Senza dire nulla si volta e si allontana,poi mi ordina:
“spogliati” e sparisce in camera sua.
Quando torna sono nudo,in piedi e lei è di fronte a me in tutta la sua bellezza.
Ha in mano il suo atrezzo preferito,una cintura di castità,la cb3000.
La posa momentaneamente su una mensola e poi mi chiede:
“a proposito,come mai con un'ora di ritardo schiavo?”
“c...come Padrona?” le dico. Mi arriva un violento ceffone
“sei sordo?” mi dice “come mai con un'ora di ritardo? ti avevo detto alle due puntuale”.
Le dico: “scusa padrona ma sul messaggio che mi hai inviato c'era scritto alle tre”.
“Alle due,lei dice, non mi vorrai contraddire merda?”aggiunge
“Naturalmente no Padrona,ma ho ancora il telefono con il tuo messaggio,se vuoi puoi controllare” le dico.
“Bene,prendilo,così vediamo chi ha ragione dice con un atteggiamento altezzoso”.
Prendo il telefono dai miei pantaloni e guardo il messaggio
“Cosa dice?”mi chiede lei
“alle 15 Padrona le rispondo”.
“idiota,dice alzando la voce non sai piu nemmeno leggere,cretino” poi porgendomi il palmo della mano mi fa capire che vuole il telefono con uno sguardo di sfida.
“dai qua!”mi dice e se lo prende,poi sotto i miei occhi apre il messaggio
accede alla funzione modifica e quindi incurante del fatto che io veda tutto
cambia l'orario da 15 a 14 e poi salva il messaggio. Quindi mostrandomi il display del telefono mi dice: “allora schiavo a che ora c'è scritto?”
“alle 14 Padrona” rispondo
“quindi chi ha ragione tra noi due schiavo?”
“tu Padrona”,rispondo.
“hai un'ora di ritardo dunque lo sai?”
“si Padrona,scusami Padrona”
“le tue scuse non servono a nulla schiavo,sei un imbecille,è questa la verità”
Poi seguono alcuni secondi nei quali la Padrona non mi rivolge lo sguardo e si mostra contrariata. quindi rompe il silenzio dicendo:
“come pensi di farti perdonare per questa mancanza merda?”
“non lo so Padrona rispondo,ti prego....”
“ci sono ,mi dice: per farti perdonare dovrai pagare una penale e ciò non dovrà più ripetersi hai capito merda?”
“si Padrona”
“vediamo,poi dice alzando lo sguardo,di quanto dovrebbe essere...mmh”
poi alza leggermente la canottiera mostrandomi l'ombelico,sorride,si lecca le labbra
si morde il dito indice e
“mmh... si penso che possa bastare dice, sono 150euro e per questa volta sorvolerò” ,quindi mi guarda in modo minaccioso, “sul tuo inaccettabile ritardo”.
Prendo i pantaloni,il portafoglio,estraggo 150euro e li metto nel palmo della sua mano che era lì ad attendere.
Lei mi guarda soddisfatta,immediatamente le ritorna un sorriso di felicità sul viso e si infila i 150euro negli shorts lasciandoli in parte fuoriuscire e lasciandomi volutamente intravedere il colore rosso delle sue mutandine.
Senza dire nulla riprende la cb3000,vi rinchiude il mio pene e poi dondola la chiave davanti ai miei occhi facendola tintinnare e godendo soddisfatta della mia rassegnazione e impotenza di fronte al suo potere. Quindi si incammina verso il soggiorno voltandomi le spalle e con il dito indice mi fa segno di seguirla.
Dopo qualche passo si ferma e si gira di scatto,sicura di ciò che sta facendo:
“chi ti ha detto che puoi guardarmi il sedere merda?”
Io rimango bloccato
Lei fa due passi verso di me e guardandomi fisso negli occhi mi dice:
“eh?ti ho fatto una domanda stupido”
“è vero o non è vero che stavi fissando il mio sedere merda?
“Si Padrona è vero” rispondo
“perche?” mi dice
“perchè è bellissimo Padrona,è stupendo è perfetto e io non riesco a fare a meno di guardarlo”
Lei prima fauna smorfia di disgusto e poi mi sputa dritto in faccia e mi dice:
“tu sei solo un pervertito,un porco schifoso,un maiale,nessuna donna vorrebbe uno come te”
Quindi prosegue verso il soggiorno e si mette di fianco al televisore che è su un tavolino mobile di fronte al divano,poi guardandomi mi dice,qui verme in ginocchio di fronte a me. Obbedisco e mi inginocchio,la sento venire dietro di me e bloccarmi le mani con delle manette,poi prende un dvd accende il televisore e fa partire un film dove delle bellissime Mistress seviziano i loro schiavi,si avvicina a me con lo stivale mi stuzzica i genitali dondolando la chiave della cb3000 e poi scompare in camera sua. Quando torna è vestita in modo elegante pronta per uscire. In modo seccato spegne il televisore.
“ma come?” mi dice ancora qui sei? io voglio fare shopping e tu perdi tempo a guardare i filmetti porno?”
Poi con un piede che ora indossa una splendida scarpa nera,aperta sul collo e con
tacco alto,stuzzica nuovamente il mio pene rendendosi conto che anche all'interno della cb3000 mi ero inevitabilmente eccitato.
“sei incorreggibile”,mi rimprovera “sei uno stupido pervertito, un porco schifoso”
Poi viene dietro di me mi libera le mani e mi dice:
“avanti vestiti e andiamo”.
Indicando i miei vestiti mi fa volutamente notare la chiave della cb3000 che ora penzola al suo polso appesa ad un braccialetto d'oro.
Mi vesto e in un attimo siamo nella sua macchina,guida lei io stò in parte.
Si dirige verso il centro della città. Lì,mi dice,ci sono i soui negozi preferiti.
Durante il tragitto non perde occasione per umiliarmi:
“tu,mi dice,non sei nulla per me, sei come tutti i maschi,stupidi ed arrapati
pronti a fare tutto per un bel sedere o un paio di tette sempre con il vostro ridicolo ed inutile pissellino in tiro per qualche bella donna ed è per questo che voi siete inferiori e noi vi possiamo controllare come ci pare noi siamo superiori e voi siete inferiori vero?”
poi mi guarda
“si padrona” rispondo, lei ride,poi si ferma ad un distributore di benzina:
“il pieno” dice attraverso il finestrino. Ppoi mi porge il palmo della mano destra,quello da cui penzola la chiave,e mi dice:
“dammi 60 euro”.
Ormai totalmente in suo potere obbedisco. Metto 60 euro nella sua mano. Lei paga il pieno,circa 40 euro e mette il resto nella sua borsetta,poi riparte.
Prosegue per un tratto di strada e quindi si ferma davanti ad una tabaccheria,con la scusa di indicarmela fa nuovamente passare la sua mano e quindi la chiave davanti ai miei occhi e mi dice:
“entra a comperarmi due pacchetti di sigarette e fammi ricaricare il telefono”.
“di quanto?” chiedo. Di scatto mi fulmina con uno sguardo gelido
“Come stupido vermiciattolo pervertito?”
Di quanto Padrona?”mi correggo.
Seguono alcuni secondi di gelido silenzio e poi lei sentenzia:
“4 pacchetti di sigarette,mi ricarichi il telefono di 50 euro e mi compri un'altra ricarica da 50 euro,dei cioccolatini e....vediamo....mmh....sì,paga con una banconota da 200 e quando esci tieni tutto in mano”.
Eseguo alla lettera.
Quando esco lei mi sta aspettando in macchina,una volta salito mi accoglie con uno sguardo malizioso e provocante quindi porgendomi la sua borsetta la apre accompagnando il gesto con un gemito poi scoppia a ridere e mi dice metti tutto qua dentro.