Facesitting

Fratelli e Sorelle in Cristo,

devo mio malgrado constatare, con estremo rammarico, che conoscete poco gli insegnamenti di nostro Signore !

Mi rivolgo, in particolare, alle Sorelle in Cristo (cioè alle individue di razza femminile che, disobbedendo a Dio, ci fecero cacciare tutti quanti dal Paradiso Terrestre, compresi noi maschi che non avevano fatto, e non c'entravamo, niente) che con questa esecrabile pratica del face sitting rischiano di portare i loro mariti, fidanzati, amanti, trombamici, frequentatori, clienti e quant'altro sulla via della perdizione.

San Paolo ci dice chiaramente quale sia la corretta posizione che deve assumere la donna rispetto al suo uomo; sono infatti ben due le lettere in cui il Santo chiarisce come ci si deve mettere:
«E come la Chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto»(Ef. 5,24);
«Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come conviene nel Signore» (Col. 3,18).

Ma non c’era bisogno di aspettare San Paolo, per sapere cosa fare, era noto fin dai tempi dell’Antico Testamento:
«Come un melo tra gli alberi del bosco, così l'amato mio tra i giovani. Alla sua ombra desiderata mi siedo» (Ct 2,3)

Cosa ne deduciamo? Semplice: il face sitting è inviso al Signore !

Insomma, Sorelle, non potete poggiare il vostro culone sulla faccia del maschio, siete voi a dover stare sotto!

Il Santo è chiarissimo, non possono esistere dubbi a riguardo. E il Cantico dei Cantici non fa altro che confermare che siete voi a dover stare all'ombra del maschio e non viceversa.

S.L.G.C. (Sia Lodato Gesù Cristo).
Pace e bene.

Fratelli e Sorelle,

mi rammarico che il mio precedente post (questo qui di sopra #entry438661232) vi abbia provocato sconforto al punto di mandarmi migliaia di centinaia di decine di MP di protesta che mi hanno riempito completamente i coglioni la casella di posta.
A lamentarsi sono state soprattutto moltissimissime Sorelle in Cristo che, qualcuna con lodevolissima dovizia di particolari, mi hanno descritto le gioie che provano durante il face sitting accompagnato cunnilingus e intenso rimming al loro orifizio anale.

Così, mi sono messo a studiare ulteriormente le Sacre Scritture e in questo ho dovuto chiedere esplicitamente, e a lungo, l’aiuto della luce del Signore, con orazioni forti e pesanti e alla Santissima Madre Celeste, essendo questo il Santo mese Mariano, con estenuanti rosari.
Il Signore, grazie all'intercessione potente della Beata Vergine Maria, sapendo della devozione delle tante Sorelle in Cristo che leggono questo forum, mi ha infine esaudito e ha guidato le mie dita a sfogliare la mia vecchia bibbia, dove alfine ho trovato:

«Davanti a te la sua bocca è dolce e ammira i tuoi discorsi, ma alle tue spalle cambierà il suo parlare e porrà inciampo alle tue parole» (Siracide 27,23).

Sembra proprio che parli del face sitting !
Se l’uomo, guardando la sua donna negli occhi, potrà ascoltare estasiato le sue parole, è alle sue spalle, cioè baciandole l’orifizio anale, che saprà fare in modo di farla balbettare di piacere!

Leggiamo, a ulteriore conferma, quanto è importante la lingua per Nostro Signore; sempre in Siracide, 37,18:
«bene e male, vita e morte, ma su tutto domina sempre la lingua» e soprattutto usarla nel modo giusto «la mia lingua è come stilo di scriba veloce» (Salmi, 45,2)

Il messaggio del Signore, grazie alla Sua ispirazione, mi è apparso a questo punto chiaro: è indispensabile, Sorelle care, che il vostro amato non solo vi limoni gli orifizi, ma anche che lo faccia molto bene, muovendo velocemente la lingua.

A tal fine le Sacre Scritture soccorrono, come sempre del resto, in grande aiuto, suggerendo un’ottima idea: quella di addolcirgli il gusto.
Leggiamo infatti poco sotto «Se sulla sua lingua vi è bontà e dolcezza, suo marito non è un comune mortale» (Siracide 36,25)

Perché il vostro uomo vi procuri grande piacere, come farebbe un non comune mortale, occorre perciò che sulla sua lingua vi sia qualcosa di buono e dolce.
La dolcezza è spesso citata nella Bibbia: «Mangia il miele, figlio mio, perché è buono e il favo è dolce al tuo palato» (Proverbi 24,13).
Dio Padre consiglia quindi ai suoi figli di addolcirsi il palato prima di onorarlo usando la lingua.
Ma soprattutto: (Esodo, 15,25) «Egli invocò il Signore, il quale gli indicò un legno. Lo gettò nell'acqua e l'acqua divenne dolce».
La Bibbia consiglia quindi di utilizzare qualcosa di liquido reso dolce da un legno, ovvero, da una pianta !
Il consiglio è molto importante perché consente di ovviare al problema del digiuno quaresimale: un liquido può infatti essere assunto anche durante il periodo della quaresima.
Certo la Bibbia non può parlarci di cioccolata visto che l’America non era stata ancora scoperta e i profeti non avrebbero capito cosa dettava loro Nostro Signore, ma Egli, nella sua grandezza, trova questo trucco "del legno" per consentire, a noi, di capire, oggi, quello che i suoi scribi non avrebbero capito: il Signore ha usato gli ignari profeti per parlare a noi della cioccolata.
La cioccolata liquida non solo è molto adatta a cospargere il corpo che Nostro Signore ci ha donato e può essere usata in quaresima durante il digiuno ecclesiastico. Una bella fortuna!
Non è però agevole per un uomo riempirsi la bocca di cioccolata calda e liquida durante un cunnilingus o un anal rimming.
Anche in questo caso però, Nostro Signore ci viene incontro.
Egli ha infatti indotto il marketing dell’industria dolciaria ad inventare un prodotto semiliquido quindi molto adatto perché valido durante la santa quaresima: L'ANUTELLA !
Grazie a questo prodotto benedetto, spalmabile sull’orifizio anale, è possibile soddisfare il palato del vostro amato e, contemporaneamente, le vostre sante voglie.
Mi raccomando, però, solo una volta al giorno, almeno durante la quaresima e, soprattutto, dedicando sempre i vostri pensieri a Nostro Signore.

Un saluto in Cristo e benedittanza !
Pace e bene, S.L.G.C.


ah, dimenticavo:
ma se il face sitting è sottomissione, può un uomo essere sottomesso a sua moglie nel rispetto dei precetti cristiani ?
Questo è un argomento subdolo, ma molto importante che deve essere chiarito.
Io penso che un uomo possa adottare un ruolo sottomesso e servile e permettere a sua moglie di dominarlo sessualmente, se è assolutamente chiaro che fuori dalla camera da letto, il marito è il capo spirituale del matrimonio.
Così come una donna offre il dono della sottomissione a suo marito, non c'è ragione perché, per la loro reciproca gratificazione sessuale, un uomo non debba offrire il proprio corpo a sua moglie per il suo uso e servirla sessualmente. Questo è totalmente in linea con il comandamento biblico che prescrive a marito e moglie di darsi reciprocamente: il corpo della moglie è destinato al godimento sessuale del marito e viceversa.
Naturalmente questa inversione di ruoli nel contesto della relazione sessuale è possibile solo grazie alla santità del talamo matrimoniale e all'accettazione esplicita dei ruoli che marito e moglie devono adottare nella loro vita quotidiana.

Che Gesù vi benedica, pace e bene

Un riassunto in poche misere parole?

... uhm ... sento puzza di zolfo e rumore di zoccoli caprini ...

Cara Maryottanta, mia dolce e umida Sorella in Cristo,
guardare alla brevità del discorso trascurando la completezza della trattazione, è come preferire, a parità di prezzo, una sveltina sul sedile posteriore di una Smart a una trombata come Dio comanda nel king-size bed di una suite a sette stelle.
Siamo nel mese mariano: tu quante volte reciti il Santo Rosario ? https://legamidiseta.forumcommunity.net/?t=53205988
Se ti senti sola, puoi unirti al gruppo di recitazione serale di mia della parrocchia: per questo mese, eccezionalmente, tutti i giorni dalle ore 23 a oltranza.

Pace e bene.