Thais, la mia Padrona, bdsm, femdom, dominazione, fetish, piedi, facesitting, anal rimming e adorazione del culo, cuckold, sph, sesso, umiliazioni, pissing, farting, scat

Racconto non autografo, trovato sul web, dal sito Racconti Milu, autore Nigel
================================================

1

Giuliano aveva 22 anni ed era appena uscito da una relazione molto insoddisfacente dal punto di vista sessuale con una ragazza di nome Thais, figlia di amici di famiglia.
Lei 21 anni, bella, viso dolce con dei lineamenti stupendi, capelli lunghi, biondi, alta 1.72,seno perfetto, sodo e abbastanza notevole, ma è guardando il suo magnifico sedere si rimane storditi. I suoi glutei sono da estasi, il suo culo è una cosa spettacolare, tondo e sodo, quindi ha delle chiappette perfette come del resto le sue gambe ben tornite.
Giuliano e Thais erano stati insieme un paio di anni, esattamente da quando lui ne aveva 19 e lei 18. All’inizio andava tutto bene, ma con il passare del tempo la loro relazione entrò in crisi, a causa soprattutto di Giuliano, che a letto non era un vero è proprio stallone, anzi tutt’altro, era un minidotato che quasi mai riusciva a far godere la splendida Thais. Lei, bellissima, invece era affamata e vogliosa di cazzo duro, perciò aveva deciso di mollarlo e una sera, dopo aver parlato con Giuliano per più di un'ora, gli comunicò che lo avrebbe lasciato per provare nuove esperienze, sperando che sarebbero state più soddisfacenti.
Giuliano lasciato da Thais, entrò nell’azienda del padre per seguire i suoi affari per poi prenderne il posto tempo dopo.
Thais dopo aver lasciato Giuliano non aveva avuto problemi a trovarsi altri ragazzi con cui scopare, e pochi mesi dopo aver lasciato Giuliano si fidanzò nuovamente con un bel ragazzo di colore, con cui andò a vivere insieme.
Il ragazzo di colore aveva muscoli d’acciaio e a letto era un vero e proprio stallone che faceva godere Thais come una vera porca instancabile. Quel ragazzo di colore conquistò la bella bionda Thais, che tanto lo amava e desiderava.
Giuliano dopo essere entrato nell’azienda del padre cominciò a desiderare di venir sottomesso dalle ragazze con cui andava, visto che il suo cazzetto quelle povere ragazze nemmeno lo sentivano quando lui lo infilava nella loro fichetta.
Giuliano aveva una voglia matta di essere sottomesso, tanto che si segava pensando di leccare i piedi della madre.
La madre, una bella donna quarantenne, divorziata dal marito, aveva un fascino straordinario: bionda, bella alta. un sedere in carne e soprattutto due tette enormi che sembravano scoppiare nel suo reggiseno. E Giuliano si segava pensando alla madre.
Nonostante Thais e Giuliano si fossero lasciati, le rispettive famiglie erano rimaste in ottimi rapporti. Così un giorno Thais decise di andare a trovare Giuliano per vedere cosa faceva e come stava da quando non stavano più insieme.
Quando Thais suonò il campanello della porta, Giuliano era solo in casa. Entrata in casa, Giuliano fece accomodare Thais nel salotto e poi andarono nella sua cameretta. Si sedettero sull’ lettino e Giuliano le chiese:
“Ma con chi sei fidanzata adesso?“
Lei rispose:”Convivo con un ragazzo di colore, che mi fa godere veramente con il suo cazzo enorme altro che te“.
A quelle parole Giuliano rivolgendo lo sguardo verso Thais le disse:
”Sei una dea Thais e meriti di avere qualcuno che si sottometta a te per ogni tuo piacere, io mi sento schiavo, mi sego anche pensando di essere sottomesso da mia madre, mi piacerebbe servirti se tu solo volessi ....”.
Thais con viso sorridente rispose: ”Sarebbe bellissimo, da sempre mi eccitava l’idea di trattarti come schiavo e usarti come leccapiedi, questa è la tua natura e non c’è più bisogno di spiegazioni. Ecco perché nonostante la mia bellezza non sei mai riuscito a farmi godere, perché sei un sottomesso e non vedo l’ora di usarti come meglio riterrò opportuno anche davanti al mio amante”.
Giuliano disse semplicemente:”Ok”.
Thais:”Quindi siamo d’accordo, allora ! oltre che mio schiavo dovrai obbedire anche ai suoi ordini, quelli del mio ragazzo, pensaci bene e se accetti vieni da me nel pomeriggio".
Thais si alzò e prima di andarsene si alzò la gonna, si girò, si piegò e strofinò il culo sul viso di Giuliano che stava ancora seduto sul letto.
Alle 5 del pomeriggio Giuliano suonò alla porta di casa di Thais, lei apri e gli disse subito:
”Vai a metterti in ginocchio di fronte alla poltrona".
Passò qualche minuto, poi Thais arrivò e gli disse:
”Vieni metti la tua testa sul cuscino della poltrona, così bravo”.
Thais da vera dea si tolse la gonna e mostrò il suo grandioso culo che veniva risaltato dal perizoma nero che divideva in due le sue chiappe. Si sfilò anche il perizoma.
”Spalanca la bocca Giuliano, spalancala,voglio sedermi sopra alla tua inutile faccia e infila la tua lingua nel mio buco del culo che mai hai saputo far godere”.
Piano e lentamente Thais andò a sedersi sulla faccia di Giuliano,facendo combaciare il suo ano con la bocca di Giuliano.Thais seduta comodamente sulla faccia del suo ex diceva:
"Sapessi quante volte ho sognato che tu potessi essere mio schiavo, è iniziata questa mia voglia quando non mi facevi godere durante le nostre scopate; uhm, ahhhhhhh! Come mi veniva voglia di sedermi sulla tua faccia, di stare lì seduta per ore farti soffocare sotto il mio culo sapendo che non potevi farmi godere, volevo usarti come cuscino per il mio stupendo culo!! Quante volte mi sono sditalinata pensando alla tua faccia sofferente sotto di me,ma adesso è tutto vero e voglio usarti come credo più opportuno“.
Lei sapeva che lui soffriva sotto il suo culo, ma questo le piaceva molto e in più aveva la sua lingua infilata nel suo meraviglioso buco.Il massimo.
Rimase in quella posizione parecchio tempo, lo sentiva mormorare sotto di sé.
"Zitto e lecca il mio culo, lecca il culo della Padroma, minidotato di merda che non sei altro!".
Si spostò leggermente indietro dopo più di un’ora che lui le aveva leccato il suo buco del culo:"
"Adesso sciacquati la bocca e poi subito leccami la fica, Giuliano; vediamo se almeno con la lingua sai farmi godere"!.
Thais sempre seduta sulla faccia di Giuliano si faceva leccare beatamente la fica e poco dopo venne copiosamente nella bocca del suo schiavetto.
Una volta venuta nella sua bocca, rimase seduta sulla faccia del suo schiavo.
Il ragazzo di Thais era sempre in giro per lavoro e quindi nella casa dove convivevano si trovava spesso sola. Ma ora non più, a farle compagnia adesso c’era Giuliano, che lei poteva usare come voleva.
Ormai Thais e Giuliano si vedevano a casa di lei tutti i giorni, e Giuliano ormai era un vero sottomesso.
Thais si faceva baciare e leccare i suoi splendidi piedi, lo umiliava facendosi leccare la fica dopo aver pisciato, e come sempre si faceva leccare tutta partendo naturalmente dai piedi. Infine Thais si metteva con le ginocchia appoggiate sul letto mantenendo alte le sue favolose chiappe e poggiando i gomiti sul letto, faceva finta di leggere un giornale, e con tono beffardo e con una risata da porca umiliava Giuliano dicendogli:
”Visto che il tuo cazzetto non mi serve a niente e non riuscirebbe mai a farmi godere perchè è troppo piccolo e non sai farci nulla, infila la tua faccia tra le mie chiappe e leccami il buco del mio culo così mi rilasso un pochino”.
Thais godeva nell’umiliare Giuliano, ma anche a lui piaceva. In altri momenti Thais mentre guardava la tv si sditalinava e dopo essere venuta,indicava la fica a Giuliano e mentre lei si era messa a gambe larghe gli diceva
”Vieni schiavetto e pulisci per bene la mia fica dalla mia goduria”
Giuliano iniziava a leccare la sua meravigliosa fica e Thais prendeva il suo viso e lo appiccicava alla sua fichetta, strofinandogliela sulla faccia e venendogli in bocca senza nessun rispetto, poi gli diceva:
“Giuliano assapora la mia dolce goduria,visto che quando eravamo insieme mai sei riuscito ad assaporarla”.
E Giuliano ripuliva tutto.

(continua)

Ricordo che mi limito a riportare storie scritte da altri liberamente prelevabili dal web

==================================================================================================================

2

Un giorno come tanti altri Giuliano arrivò a casa di Thais per la solita sottomissione,e la sorpresa fu che ad aprirgli la porta insieme a Thais trovò un muscolosissimo ragazzo di colore.
Appena entrato Thais presentò Giuliano al ragazzo di colore dicendogli:
“Caro, questo è Giuliano, il mio ex di cui ti hi parlato. E' un minidotato ed ora è anche il mio schiavo e quindi anche il tuo“
Thais era raggiante in volro mentre pronuciava queste parole, era evidente che non vedeva l’ora di sottomettere il suo schiavo, per umiliarlo e degradarlo sempre più, davanti al suo stallone in segno del suo potere assoluto su quell'uomo, che era stato il suo ex fidanzato e ora soltanto il suo schiavo.
Thais indossava un perizoma, tacchi a spillo altissimi e un reggiseno. Guardò con un ghigno di disprezzo e di soddisfazione Giuliano, quindi si sedette sul divano.
Il negro disse a Giuliano:"Vai subito a rendere omaggio ai piedi della Padrona schiavo!".
Giuliano si mise in ginocchio e baciò le scarpe della dea.
"Adesso toglimi le mie scarpe e lecca i miei piedi" gli disse poi Thais.
Giuliano prese a baciare e leccare i piedi di lei.
Mentre lei si faceva leccare i piedi da Giuliano, toccava davanti alui la patta dei pantaloni al suo amante che, eccitatissimo, le accarezzava il suo magnifico seno.
Giuliano nel frattempo leccava i piedi di Thais e lei infilava le dita dei suoi piedi nella bocca dello schiavo, in modo profondo.
Thais, vogliosa di cazzo, iniziò a baciare il suo uomo e mentre baciava il suo ragazzo aveva un piede nella bocca e uno sulla nuca di Giuliano, schiacciandogli la testa verso terra.
Thais:”Adesso Giuliano leccami le caviglie e sali su”.
Mentre Giuliano le leccava le caviglie lei tirò fuori l’enorme cazzone del ragazzo di colore ed iniziò a massaggiarlo mentre svettava imponente verso l‘alto.
Giuliano arrivò a leccare la fica di Thais, così mentre lei con una mano accarezzava il cazzo del suo ragazzo, con l'altra prese per i capelli Giuliano e l’attirò verso di sé, mettendo la faccia dello schiavo a contatto con il suo minuscolo perizoma. Nel frattempo si baciava lingua in bocca con il negro
Thais si tolse il tanga e fece affondare la faccia di Giuliano a contatto diretto della sua fica.
"Si lecca leccamiiiiiii".
Mentre si faceva leccare la fica dal sottomesso,Thais cominciò a menare lentamente il cazzo del suo stallone. Nel frattempo la lingua dello schiavo la stava facendo venire.
"Sì, continua Giuliano, guai a te se smetti, vaiiiiiiiii .... uhmm,siiiiiiii siiiiiiii siiiiii! Sì vengo, vengooo apri la bocca aprilaaa!!".
Thais venne alla grande nella bocca del suo sottomesso.
Poi con una pedata leggera sulle palle gli ordinò:
"Giuliano vai a metterti tra le gambe del Padrone e imbocca il suo cazzo, così impari a conoscere un cazzo vero".
Giuliano andò ad imboccare il cazzone enorme e durissimo di lui, sempre rimanendo in ginocchio, mentre il negro stava seduto sul divano. La sua lingua lavorava sulla cappella gigante, poi imboccava il cazzo e lo succhiava. Giuliano spompinava il cazzo del negro che si scopava la sua ex ragazza, mentre lei lui si baciavano alla grande davanti a lui, mentre lei si stava eccitando di nuovo. Poi Thais disse:
”Ora mi siedo sulle tue spalle, mentre tu continui a succhiare il cazzo del mio uomo”.
Cosi si mise a cavalcioni sulle spalle di Giuliano, mettendo la fica poggiata sul suo collo, mentre Giuliano continuava a pompare il pisello del negro nonostante Thais fosse sulla schiena, lui pompava e i due si baciavano. Lei di tanto in tanto spingeva la nuca dello schiavo con la mano più in fondo e più forte, tanto che il cazzo gli toccava il fondo della gola e questo faceva eccitare di più Thais che stava facendo soffocare Giuliano con il cazzone dritto del suo amante.
Ma l’amante voleva scopare. Thais prese per le spalle lo schiavo facendogli perdere l’equilibrio, mentre stava cadendo all’indietro gli diede un calcio e immediatamente si piazzò a cavalcioni sul cazzo durissimo dell'amante.
"Forza Giuliano!!! Alzati e leccami il culo mentre il mio uomo mi sfonda la fica, ahhhhhhhhhhhhhhh hahhhhhhhh già gooooooodooooooo fottomiiiiiiii!! ... tu mi lecchi il buco del culo mentre un altro mi scopa e io godo, che figata, come mi piace, come godo !"
Giuliano era dietro di lei ,cercando di seguirene i movimenti di lei con lingua attaccata al suo culo.
"Uhmm!!siiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiii daiiiiiiiiii ahhhhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhh che bellloooooo avere la tua lingua Giuliano nel mio buco del culoooooo mentre scopo ahhhhhhhhhhhhhh te la strappo la lingua".
Thais stava per venire nuovamente così fece piegare la testa a Giuliano all’indietro e vi ci si piazzò sopra facendo colare lo sperma dentro di essa.
La padrona prese il cazzone del suo amante e tenendolo in mano lo portò davanti alla bocca dello schiavo e glieo fece ripulire per bene come merita un cazzo del genere.
Finita questa meravigliosa scopata, andarono a cena e una volta ritornati a casa accesero la tv e si accomodarono seduti sul divano, mentre il sottomesso faceva da poggiapiedi.
Thais si stava eccitando nuovamente, toccò il cazzo del suo ragazzo, si baciarono e disse:
”Andiamo a letto tesoro! Giuliano seguici!"
Lei si sentiva già pronta senza tanti preliminari, chiese perciò al suo partner di prenderla da dietro, con le gambe larghe in modo che il sedere fosse verso l’esterno. Lo stallone si mise dietro di lei, era già bagnatissima, la prese in quella posizione. La loro eccitazione era davvero notevole, Thais era una cagna in calore, urlava dicendo:
”Godoooooooooooooooooooo siiiiii siiiiiiiii daiiiiiiii daiiiiiiiii più forte siiiiiiii siiiiiiiiiiiii”
e mentre godeva si leccava le labbra dal piacere che stava provando
Thais si faceva sfondare a pecora:
“Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii vengooooooooooooooooo”
ed ecco che Thais spostando il bacino all’indietro verso la faccia di Giuliano le venne copiosamente sul viso.
Ormai la faccia di Giuliano eratutta impiastricata dagli umori di Thais ,che guardò Giuliano e gli disse:
"Andiamo in bagno!".
In bagno lo fecero mettere in ginocchio con la testa reclinata all’indietro e la bocca aperta.Thais si piazzò sopra la sua bocca e vi pisciò dentro con grande goduria. Quindi si fece ripulire e si spostò.
Il ragazzo di colore si avvicinò a Giuliano, Thais gli prese l’enorme cazzo fra le dita e lo indirizzò verso la bocca di Giuliano dicendo:
“Caro pisciagli pure in bocca. tanto lui per noi è solo un cesso”.
Il ragazzo pisciò nella bocca del sottomesso, e Thais:
“Schiavo, pulisci il cazzo del mio amante”
“Sì stronzo è quello il tuo compito” disse il ragazzo.
Giuliano leccò il cazzo mentre loro si baciavano tranquillamente.
A letto lo schiavo fù fatto mettere ai piedi del letto per fare loro da poggiapiedi e tutti si addormentarono.

(continua)

3

Thais, la mattina e con gli occhi ancora chiusi, strofinava i piedi sulla faccia dello schiavo.
Cercava la sua bocca per infilarvi le dita dentro. Sorrideva soddisfatta quando sentiva la lingua di Giuliano leccarle le dita dei piedi, mentre lei le muoveva dentro la sua bocca.
Poi tirò verso di sé la testa dello schiavo e lo forzò verso il centro del letto, la faccia di Giuliano arrivò in mezzo alle sue gambe, lei si mise di lato offrendogli il culo da leccare mentre lei accarezzava il petto del suo amante.
Finalmente anche il fidanzato di colore di Thais si svegliò, con quelle carezze languide. Il cazzo duro, la fica già bagnata: erano entrambi super eccitati, tanto che Thais si piazzò sopra il cazzo di lui impalandosi. Era scatenata e eccitatissima; mentre cavalcava il cazzone enorme delll’amante insultava Giuliano e quando fu sul punto di arrivare all’orgasmo affondò le unghie sul petto dello schiavo. Gemendo dal piacere per la grande goduria che le procurava il cazzone diceva:
“siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii daiiiiiiiiiiiii goodoooooooooooooodoooooo vaiiiiiii ancoraaaaaaaaaa ahhhhhh siiiiiiiiiii vaiiiiiiiiii che grannnn cazoooooooooo haiiii siiiiiiiiiii, ancora dai continua che vengooooooooooooooo ahhhhhhhhhh"
Dopo esser venuta si calmò e baciò l’amante. Ma Thais godeva ancora:”siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ahhhhhhhhh“.
Erano due ingriffati a bestia e vederli scopare era una gioia per tutti anche per quella merda di Giuliano.
Continuarono a scopare per un altro po’ e Thais si fece sfondare il culo con i suoi soliti gridi di goduria.
Si calmarono solo quando lui sborrò nel culo della padrona.
Thais dopo esser venuta si calmò e bacio l‘amante e poi dissea Giuliano:
"Vieni schiavo, puliscimi dalla sborra del mio stallone” e facendogli segno con il dito gli indicava di pulirle il suo meraviglioso buco del culo.
Giuliano leccava il culo di Thais che si allargava per bene le chiappe per far colare la goduria del suo maschio dal suo culo nella bocca dello schiavo.
Thais nel mentre aggiunse: ”Sai, mi eccito ancora di più quando scopo sapendo che tu puoi solo guardarmi godere” e sorrise soddisfatta, mentre Giuliano continuava a pulirla.
Poi andarono in bagno, dove Giuliano fu fatto sdraiare per terra. Ed ecco che la meravigliosa Thais mise il suo buco del culo proprio sulla bocca dello schiavo:
"Lecca Giuliano! Dai leccami il culo!"
Lei si accarezzava il seno mentre lui leccava il culo; intanto scureggiò nella bocca del sottomesso dicendo:
”Apri bene la bocca che sta per arrivare”.
Ed ecco che, all’improvviso, uno stronzo enorme entrò nella bocca di Giuliano.
Thais cacava con evidente soddisfazione nella bocca dello schiavo. Poi un altro pezzo di merda gli coprì il volto e Thais era in estasi e rideva di gusto divertita.
Finito di cacare, rimase seduta sulla faccia di Giuliano facendogli mettere la lingua nel suo buco del culo per pulirlo bene. Mentre si faceva leccare sorrideva al suo uomo, che si faceva la doccia, dicendogli:
”Sì che è un cazzo enorme il tuo! ... mica come questo minidotato impotente”.
Thais si alzò, l’amante andò vicino al viso di Giuliano e gli scureggiò in faccia mentre lo schiavo era sempre sdraiato per terra. Thais sorrise divertita dalla scena, poi prese la carta igienica, se la passò nel culo ancora sporco nonostante le leccate di Giuliano, lo guardò un attimo e poi :
"Apri la bocca schiavo! Così bravo" e infilò la carta dentro la sua bocca.
"Ora mangiala!"
Quando vide che Giuliano aveva inghiottito, lei passò un’altra volta un altro pezzo di carta dal sedere splendido, ma ancora sporco e glielo rificcò in gola.
Il ragazzo di Thais mentre si gustava la scena sorrise e disse a Giuliano di leccare il culo ancora sporco di Thais per toglierle lo sporco che restava.
La bella bionda piazzando il culo sulla faccia di Giuliano se lo fece ripulire a fondo e mentre lo schiavo le leccava il buco del culo lei si baciava lingua in bocca con l’amante.

Qualche giorno dopo Giuliano era a casa di Thais e squillò il telefono. Era la madre della ragazza, che le annunciava una visita imminente.
Thais andò ad aprire a sua madre che trovò Giuliano seduto a terra. con la nuca appoggiata alla poltrona. Milena (il nome della mamma) incuriosita si avvicinò immediatamente verso la poltrona.
"Giuliano!!!!ma che fai lì?"
"Mamma ti spiego tutto" disse Thais.
Le raccontò che Giuliano aveva accettato di fare il suo schiavo, e mentre raccontava il tutto, si faceva leccare i piedi dallo schiavo.
La madre rimase senza parole e disse:
”E' il tuo uomo?”
Thais: ”No, Giuliano lo umilio e lo sottometto quando mi va, lo tratto come water, gli cago e gli piscio in bocca. Sai è bellissimo, ma per scopare ho uno stallone di colore, mamma, con cui convivo, ma ora voglio sposare Giuliano, così i suoi guadagni saranno anche i miei e del mio amante. Pensaci, con lui posso fare ciò che voglio, di giorno andrà a lavorare da suo madre e di sera e di notte sarà qui a servirmi e per soddisfarmi mentre io avrò il mio stallone che ha un cazzone gigante”.
Sotto il piede di Thais si sentì la voce di Giuliano:”Io non decido niente?”.
Thais: ”Certo, decidi tu, se ti va, intanto ci incontremo con tua madre e le racconteremo come stanno le cose e sicuramente capirà, anzi…….ora le telefono.”
Detto fatto prese il telefono in mano e chiamò la madre di Giuliano, mentre si faceva leccare le chiappe dal figlio.
Thais:”ciao Laura sono Thais”,
"Ciao cara”
”Senti Laura, ti devo parlare di Giuliano ci dobbiamo vedere”
”Va bene”.
La bionda Thais, sentendo ciò, si allargò le chiappe tonde con le mani facendo affondare di più la faccia di Giuliano fra il suo culo da fata.
Mentre parlava al telefono con la madre del suo schiavo indicò col dito a sua madre proprio le sue chiappe. Lei si trattenne dal ridere.
Infine si salutarono e la comunicazione s’interruppe.
"Mamma, quanto mi intriga questa situazione!!! Ho visto sempre Giuliano come una merda, come uno schiavo ideale, sapessi quante volte mi sono trattenuta a casa sua dal calpestarlo, dal trattarlo male, dal dirgli di leccarmi il culo, ma ora…….me lo voglio godere”.
"Sì cara lo so, è un tipo che ispira Giuliano e piacerebbe anche a me sottometterlo".
"Sono contentissima mamma che anche tu apprezzi il piacere di ….. cagare in bocca a questo miserabile".
Milena:”Ora comunque devo andare"
Thais le rispose:”Quando Giuliano avrà deciso di sposarmi o no, andremo da sua madre a parlarle”.
Durante tutto il discorso Giuliano aveva leccato il meraviglioso fondoschiena di Thais che disse:
“Schiavo, saluta mia madre come si deve, leccale il culo e d'ora in poi ogni volta che vedrai mia madre dovrai leccarglelo".
La madre si avvicinò a Giuliano che si era sdraiato per terra, si alzò la gonna del tailleur, tirò giù lo slip e fece combaciare il suo buco con la bocca di di Giuliano che leccò subito.
"Sì questo mi piace, è un saluto rispettoso" disse la madre e alzandosi se ne andò.

Il giorno dopo Thais chiese a Giuliano:
”Allora hai deciso?".
Lui:”Sì Thais, ci sposeremo e continuerò ad essere il tuo servo per sempre. Usami pure come cesso, tanto solo per quello posso servirti, voglio venerarti, tu meriti tutto, trattami come una merda”.
Thais gli rispose:”Sì, tu sei troppo schiavo, puoi solo servirmi come gabinetto e per altre mie voglie. Ora chiamo mia madre e le dico di passarmi a prendere perché oggi andiamo a casa di tua madre per raccontarle tutto, ti dispiace?”.
Il sottomesso rispose: ”E' giusto che anche mia madre sappia della mia sottomissione nei tuoi confronti, oggi verrò con te”.
Thais chiamò la madre per darle la notizia e nel contempo si faceva succhiare le dita dei piedi da giuliano.
Alle 16 Giuliano accompagnò l’amante di Thais, lei stessa e sua madre Milena a casa di sua madre.
Loro tre entrarono per primi, seguiti da Giuliano.
Milena:“Oh! Che bella sorpresa, madre e figlia con il ragazzone insieme con mio figlio, accomodatevi ragazze; è successo qualcosa? vero?"
Ad iniziare il discorso fu Laura:"No cara, siamo venute a parlarti di tuo figlio, Thais e il ragazzo ... No, non preoccuparti EH!EH! nulla di grave; si vogliono sposare!"
Laura rimase stupita e Thais disse
”Tuo figlio mi venera”.
Giuliano:”Mamma sono innamorato di lei e ... voglio essere il suo ... schiavo per tutta la vita".
Laura guardò suo figlio e disse:”Voglio la verità”.
Iniziò Thais a parlare: ”Tuo figlio è proprio uno schiavo sottomesso, ho usato Giuliano come cesso completo, l'ho umiliato, mi ha leccato i piedi e soprattutto il culo, aveva la faccia tra le mie chiappe anche quando ci siamo sentite per telefono e mi ha anche detto che si sega pensando ai tuoi piedi”.
Laura:”E' vero, l'ho sempre saputo. Giuliano, sei proprio uno schiavo,una merda, ecco ora capisco perché vi siete lasciati: non la facevi godere e naturalmente una ragazza come Thais vogliosa …… io che devo fare….?”.
Thais:”Non è finita Laura, tuo figlio l’ho trattato da schiavo anche davanti a lui che è il mio ragazzo. Giuliano ha succhiato il cazzo del mio uomo, che gli ha pure scureggiato in faccia e voglio sposare tuo figlio perché ha un bel patrimonio”.
Laura: ”Ok, sposatevi ... e tu (riferendosi al ragazzo di colore) umilia mio figlio e fai godere Thais, perché da adesso entrerai nella mia azienda come mio vice, comanderai mio figlio e con Thais potrai fargli fare anche lavori più umili; anche se è mio figlio dovrà obbedirvi, visto che già lo avete sottomesso, E tu Giuliano farai da cesso anche al ragazzo e adesso lecca i piedi a loro due”.
Giuliano si mise ai piedi di Thais e del suo uomo e leccò il loro piedi.
E durante quella scena Laura disse:
”Poi Giuliano dimmi come è la merda di questo stallone, e tu Thais goditela, io comanderò in azienda e voi sarete i miei vice e voi due sposatevi presto”.
Brindarono ridendo mentre Giuliano leccava i piedi a tutti i presenti.
Laura concluse dicendo: ”Sposatevi voi due" e sorridendo si abbracciò con la madre di Thais.

FINE