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E’ innegabile che la nutrizione riveste un aspetto importantissimo e fondamentale della nostra vita. Il nostro organismo ha bisogno di tutti quei principi nutritivi che permettono lo sviluppo ed il mantenimento armonico dell’individuo (proteine, lipidi, carboidrati, vitamine, sali minerali).
Ogni alimento ha una sua prerogativa per quanto riguarda la presenza di elementi nutritivi e su questo punto la letteratura scientifica ci fornisce ampie e approfondite conoscenze (esempio: gli spinaci contengono ferro, presente nell’emoglobina che serve a trasportare l’ossigeno dai polmoni ai tessuti - la banana contiene potassio, utile per il ritmo cardiaco e la sintesi delle proteine muscolari - e così via), tenendo presente che ogni alimento è anche fonte di molteplici elementi. Puntare ad assumere in maniera massiva cibi che contengono particolari quantità di uno degli elementi nutritivi, a scapito di altri, potrebbe condurre ad uno squilibrio biologico con effetti negativi sulla persona. Gli effetti dell’introduzione di particolari alimenti o integratori specifici si manifestano, sia positivamente che negativamente (vedi ipervitaminosi), nel medio/lungo termine (mesi/anni). In linea generale e di massima, un regime alimentare dovrebbe prevedere un consumo di alimenti che privilegiano, in ordine: 1) cereali, riso, pasta (carboidrati) 2) verdura, frutta (vitamine, sali minerali, fibre) 3) pesce, legumi, carne-privilegiando le “bianche”, uova, latte, formaggi (proteine) 4) dolci (grassi) Comunque in casi particolari come l’intensa attività fisica, l’alimentazione deve essere oculata dovendo necessariamente provvedere a predisporre l’organismo per tale attività anche al fine di reintegrare quegli elementi nutritivi maggiormente consumati. Mentre in caso di problematiche di salute l’alimentazione, per quanto corretta, non può sostituirsi alle cure mediche. In definitiva sono del parere che, se non abbiamo particolari problemi, dovremmo mangiare di tutto, variare spesso la propria alimentazione (alimentazione bilanciata), anche attratti dalla curiosità di assaggiare cibi nuovi e particolari. Alla fine di questa lunga e soporifera esposizione (ah, ah !) concludo ripetendo la locuzione latina che tanto è piaciuta a Shinrai , postata da me in bacheca, e che a mio modo di vedere sta alla base di tutto: “in medio stat virtus”. |