Ci sono molti esempi di mercificazione, dai club sovrapprezzati e sopravvalutati (vorrei sapere quanti di voi non hanno alimentato il giro e non dite bugie
), al porno ad un sacco di altre cose, persino oggetti che nei sex toys paghi un occhio della testa e che in ferramenta o in pelletteria ricavi con qualche euro. Per non parlare delle corde o altro.
No apakura, ripeto che per me non ne ha.
Per me BDSM vuol dire amare una persona e farci cose assieme.
Per altri è andare da una professionista e levarsi sfizi, pagando.
Per altri ancora è fare cose con persone, che con la propria dolce metà non si possono fare, ma che si ha il bisogno di fare.
Ci sono molte altre possibilità, ma penso già di essermi espresso riguardo a quelle qua sopra.
Non per questo penso che si debbano creare distinzioni, perché alla fine con queste persone noi non parliamo dei nostri legami personali, non parliamo del nostro affetto per terzi. Noi non condividiamo queste cose ne qui, ne nel reale con gli altri adepti.
Noi con gli altri adepti, condividiamo solo esperienze legate alle pratiche, condividiamo gusti o passioni e sono tutti questi insiemi a creare il BDSM che già di per sé è mercificato.
Non certo il nostro legame-amore-affetto-comecavolocipare che con la mercificazione non hanno a che fare, così come vanno al di là del BDSM stesso.
CITAZIONE (Stanis @ 16/8/2016, 23:38)
Ma perché siamo finiti a parlare di Totti? Forse ho perso qualche passaggio...
Io parto dall'assunto che entro in una relazione (vanilla, BDSM) in due casi: se interesso all'altra persona per come sono io (e allora non pago a ore la sua presenza nella mia vita) oppure se interessano i miei soldi. Quindi, mettendomi nei panni di uno che deve dare sfogo a determinate pulsioni (e parlo di vanilla, così da lasciare il BDSM per un attimo dormiente nel discorso): io posso andare ad una festa, sedurre una ragazza e andarci a letto oppure posso telefonare ad una escort, prendere un appuntamento e andarci a letto. Il risultato, sul piano fisiologico, è lo stesso, mentre sul piano relazionale-emotivo trovo un tantino differenti le due esperienze. Ovvio, il presupposto è che io sia in grado di sedurre, altrimenti non si pone la scelta. Parere personale, ovviamente.
Ps.: Ora qualcuno (e penso anche di sapere chi) mi dirà che nel vanilla forse va bene perché per ogni uomo c'è una donna in un rapporto 1:1, ma nel BDSM no, perché ci sono 5 slave sbavanti per ogni Mistress algidamente chiusa nella sua torre eburnea, ecc. ecc. Mah...sarà. A me però sembra la scusa di chi non sa come arrivare ad un obiettivo con altri mezzi o risorse che non siano i soldi. Mia modesta opinione.
Visto dopo.
Sì, ma sempre di BDSM si parla. C'è chi cerca un legame affettivo e chi no.
P.s - Come disse qualcuno:
" Non è ancora matura, non voglio coglierla acerba! " cit.
Però è solo UNO dei vari motivi o mezzi.