Legami di Seta - Forum Italiano BDSM & Fetish

Posts written by Arlak

view post Posted: 10/10/2020, 13:49     +1Servizio - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Stiamo andando off topic, ma in generale è quando la schiava, pur essendo sottomessa, comanda facendo fare alla coppia quello che lei vuole "dominando dal basso". Un esempio abbastanza palese che posso farti ed è comune su internet è quando si va a chattare online e invece che ottenere quello che il Master vuole la sessione diventa un modo per fare unicamente eccitare la schiava, che magari ti dice pure cosa la eccita, fintanto che, toccandosi viene e poi scompare godendosi il trattamento e avendoti dominato dal basso ottenendo quello che voleva ma restando, sulla carta, sottomessa.
view post Posted: 9/10/2020, 09:35     Servizio - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Piglione (Loxx) @ 9/10/2020, 09:14) 
CITAZIONE (Arlak @ 7/10/2020, 18:24) 
Parlando l'altro giorno con amici della gang BDSM mi è sorto un bel quesito che potrebbe tornare divertente porre.

A distanza come Dom ho sempre trovato difficile venir soddisfatto da una mia sub. Il mio problema nasceva dal fatto che pur avendo voglia di venir mandato su di giri tanto da arrivare a goderne non riesco/riuscivo a togliermi l'idea di dominare dal basso. Parlandone con un amica è uscito il discorso di:"servizio".

Per semplificare l'idea è come il servizio in camera, ordinandolo voi diventa una sorta di cosa che ottenete prendendola dall'alto (come se stesse in camera, anche a livello fisico aiuta :P). Di conseguenza la schiava o sub o schiavo si mette al vostro servizio e sempre in maniera devota si prende cura di voi.

Questo aspetto può essere un po' traslato ovunque, sotto anche altri aspetti, anche solo preparare la cena (anche se non decidete voi cosa viene servito a tavola) o magari una sorpresa che il vostro/a sub ha piacere a farvi trovare sapendo che vi piacerà da matti!

La domanda quindi è, siete a favore di questa visione di servizio? O la vedete comunque come un dominare dal basso?

Non ho capito esattamente a cosa ti riferisci.

Prova a farmi qualche domanda...
view post Posted: 7/10/2020, 23:20     +1Servizio - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Sì scusate ma ho solo il Cell disponibile in questo periodo e scrivere un messaggio lungo è difficile e capisco sia doloroso da leggere XD.

Sì in pratica alla fine pensavo lo stesso. Una volta che c'è chimica diventa un voler a tutti i costi soddisfare qualsiasi stranezza che viene in mente al Padrone e quindi si finisce con il voler, un po' a tutti i costi, prendersi cura di lui!

Di per sé è una cosa che non avevo mai messo in pratica perché volevo sempre avere il controllo, ultimamente parlandone però noto che lasciare quella libertà di manovra in modo che anche da sub ci si possa prendere cura del proprio Dom è molto interessante come cosa! Forse sono io che non l'ho mai notata perché miope!

Però sto rivalutando la cosa! :)
view post Posted: 7/10/2020, 17:24     Servizio - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Parlando l'altro giorno con amici della gang BDSM mi è sorto un bel quesito che potrebbe tornare divertente porre.

A distanza come Dom ho sempre trovato difficile venir soddisfatto da una mia sub. Il mio problema nasceva dal fatto che pur avendo voglia di venir mandato su di giri tanto da arrivare a goderne non riesco/riuscivo a togliermi l'idea di dominare dal basso. Parlandone con un amica è uscito il discorso di:"servizio".

Per semplificare l'idea è come il servizio in camera, ordinandolo voi diventa una sorta di cosa che ottenete prendendola dall'alto (come se stesse in camera, anche a livello fisico aiuta :P). Di conseguenza la schiava o sub o schiavo si mette al vostro servizio e sempre in maniera devota si prende cura di voi.

Questo aspetto può essere un po' traslato ovunque, sotto anche altri aspetti, anche solo preparare la cena (anche se non decidete voi cosa viene servito a tavola) o magari una sorpresa che il vostro/a sub ha piacere a farvi trovare sapendo che vi piacerà da matti!

La domanda quindi è, siete a favore di questa visione di servizio? O la vedete comunque come un dominare dal basso?
view post Posted: 30/9/2020, 00:15     Il Grande Ritorno - Il Regno dell'Off Topic del Forum Legami di Seta
CITAZIONE (Nami79 @ 24/9/2020, 20:55) 
CITAZIONE (Alieno7 @ 24/9/2020, 20:13) 
Mi piace molto quello che blocca i polsi dietro la schiena. Posso provarlo su qualcuna?

Scongela una modella...🙂

E portala nel retrobottega.
view post Posted: 23/9/2020, 00:35     Programma settimanale - Il Convento del Forum Legami di Seta
E vi assicuro confratelli.

Non sarà bello come se la pena fosse inflitta dal frutto del vostro desiderio.

Pentitevi o almeno...!
view post Posted: 22/9/2020, 07:36     Il Grande Ritorno - Il Regno dell'Off Topic del Forum Legami di Seta
Bene bene, lo staff risponde prontamente!

Alieno vieni pure che abbiamo qualche oggettino nuovo da farti testare :D. Inoltre adesso che c'è la riapertura bisognerà pulire tutto per benino! Hai visto quanta polvere c'è?! 0.o

Quindi ora é tornata dalle ferie Mrs. nami? Si torna al lavoro!

Quando riceverò le news sul magazzino?
view post Posted: 22/9/2020, 06:41     Programma settimanale - Il Convento del Forum Legami di Seta
L'inquisizione vi osserva.

L'inquisizione non ammette scioperi.

L'inquisizione, se la istigare, vi rimetterà al suo posto.

Siate attenti, non lo sapete, ma siamo ovunque.
view post Posted: 22/9/2020, 06:40     Il Grande Ritorno - Il Regno dell'Off Topic del Forum Legami di Seta
CITAZIONE (Morgano Sir @ 21/9/2020, 16:36) 
CITAZIONE (Arlak @ 21/9/2020, 15:56) 
Necroposting e dove trovarlo.

Comunque, qua il direttore era in un tour turistico per un mese a racimolare nuovi venditori e produttori e il mio staff cosa ha prodotto quaggiù?!

Salve, perché mi ha citato ? 🤔

Perché é andato a scavare un post di circa due mesi fa in cui nessuno stava attivamente scrivendo solo per andare a citare una sub che voleva avere informazioni perché non sapeva come.muoversi in forum.

Non solo é andato off topic (in off topic, Che devo dire, wombocombo!), Ma ha pure fatto un leggero necroposting riesumando questa conversazione che lentamente stava scemando. La ringrazio per tale solerte convinzione per riaverti spronato noi amici a scrivere nuovamente qui sul negozio 2.0 e non abbandonarlo.

Anche se, i più maliziosi, avrebbero da pensare male riguardo le sue intenzioni e le reali voglie di dare un contributo alla conversazione piuttosto che fare altro.

Ma qui tra di noi, si figuri, nessuno é malizioso ;) :D.
view post Posted: 21/9/2020, 14:56     Il Grande Ritorno - Il Regno dell'Off Topic del Forum Legami di Seta
CITAZIONE (Morgano Sir @ 19/9/2020, 15:49) 
CITAZIONE (HarleyNix @ 24/7/2020, 23:17) 
Ciao sono nuova chi mi guida?😁

Piacere di conoscerla. ☄️

Necroposting e dove trovarlo.

Comunque, qua il direttore era in un tour turistico per un mese a racimolare nuovi venditori e produttori e il mio staff cosa ha prodotto quaggiù?!
view post Posted: 8/9/2020, 10:29     Il linguaggio - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
In generale per tutto le relazioni il linguaggio è essenziale, non è solo il cosa si dice ma il come lo si dice, e non solo per suoni o inflessioni ma anche la scelta delle parole e la sfumatura che si da al senso di ciò che si esprime.

In ruolo direi che prende ancora più un ruolo chiave, alla fine essere un buon Dom o una buona sub passa anche per il come ci si pone e il cosa si dice. Il come lo si dice e via dicendo!

Non basta solo voler essere qualcosa ma bisogna anche viverlo ed esprimerlo. Di conseguenza anche i modi diventano fondamentali. Anche le parole e i toni, direi che quando si comunica anche con un gesto il 'come' o il 'modo' in cui lo si compie determina anche cosa prova l'altra persona!
view post Posted: 5/9/2020, 11:22     +2Umiliazione - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Mmm...il come farla vivere dipende da sessione a sessione e dipende molto anche da chi hai di fronte. Certe sub al solo pensiero di sbavare anche solo una goccia di saliva impallidiscono e sarebbe un umiliazione molto pesante. Con altre è una sorta di evergreen.

In generale l'umiliazione è fatta su misura, secondo quanto ho vissuto fin'ora. Ogni persona ha una resistenza e un tasso di eccitamento differente. Basta una frase e l'imbarazzo si mescola all'umiliazione, basta un'azione e l'umiliazione diventa eccitamento...

È un argomento molto vasto da indagare nello specifico perché è una di quelle pratiche che, almeno secondo me, devi giostrare sul singolo pensando esattamente a come puoi fare per entrargli nella mente, sia senza ferirlo esageratamente, sia eccitandolo restando in ruolo.

Di per sé umiliare mi piace, l'ho fatto in vari modi e devo dire che è sempre una pratica che se indirizzata nel verso giusto propongo sempre.
view post Posted: 27/8/2020, 15:43     Alla scoperta del proprio io! - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Puoi unirti allo sparito club di chi mica vanilla :D.

Beh una discussione che avevo fatto a suo tempo si chiama filosofeggiando, per dirtene una.

Puoi cercare informazioni su cosa sia un collare e che significato filosofico ha.

Puoi cercare informazioni riguardo che responsabilità hai da Padrone, che poteri ha una schiava, cosa significhi SSC e cosa implica...detta così sembra un:"facciano compiti a casa e scriva anche il tema" 😂😂😂

Alla fine la cosa migliore più che leggere è aprire post e chiedere. È la cosa più semplice. O se hai anche bisogno cercare un mentore e farsi aiutare quando hai dubbi o domande da fare!
view post Posted: 27/8/2020, 14:57     Alla scoperta del proprio io! - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Guarda se vuoi approfondire il lato filosofico, cosa che a suo tempo ho sviscerato un sacco, puoi cercare tutti i post sull'appartenenza e anche sulla filosofia. Ci perdi tempo ma trovi di tutto. O puoi anche proporre tu temi nuovi, io nei primi periodi di forum ho vissuto senza relazione studiando come un matto la parte puramente filosofica e teorica della relazione. Cosa volevo, cosa faceva per me, ero dominante? Ero switch?

Ho risolto tutti i dubbi con il tempo, provando anche e facendo piccoli passi e piccole scoperte.

La parte difficile è rompere il ghiaccio e iniziare a vivere quel vulcano di emozioni che provi dentro, che difficilmente esprimi ma che sai già esserci. Se il problema è la teoria basta che sia tu il primo a porti e porre domande. Poi le risposte arrivano.

Se devi risolvere la parte pratica, beh la cosa migliore è aspettare una lei che ti faccia stare bene, sentire a tuo agio e poi pezzo per pezzo goderti i passi avanti che fai.
view post Posted: 14/8/2020, 09:22     +1Genesi - Storie, Racconti Immaginari - BDSM, Fetish, Femdom, Maledom scritti dagli Utenti del Forum Legami di Seta
La città di Terrobezzan è situata molti kilometri sotto la superficie, come la chiamano in gergo gli elfi neri, ed è qui che tutto ebbe inizio. Un giovane Drow, della casata degli Erelak, era nato da pochi giorni, minuti per gli elfi neri. Non presentava imperfezioni e la matrona del casato lo stava offrendo alla sua Dea su un'altare, come erano i costumi di quel popolo, tanto sofisticato quanto brutale. Gli elfi della città infatti ordivano costantemente trame, sperando nel favore della loro Dea, la Dea dei Ragni, complottando contro la loro stessa famiglia per poter guadagnare tutto il potere che potevano accaparrarsi. Le guerre tra casati erano così frequenti che ogni anno i casati minori cadevano e sorgevano come le piantagioni di funghi che venivano mangiati tutto l'anno.

Thorgul era un piccolo bambino elfico, bello, forte, già fin da subito deciso. I bambini nelle case non erano trattati come dei principini o come piccole creaturine indifese da nutrire, proteggere e accudire. In una città in cui la pietà è vista come la sola forma di debolezza e nessuno bada al prossimo, un neonato è solo un'arma su cui poter investire per rafforzare il proprio casato.

Thorgul crebbe così, dentro casa sua. In mezzo ad un nugolo di donne che lo stressavano, lo insultavano, lo massacravano poichè in questo mondo sono le matrone a comandare. E loro hanno potere di vita e di morte sul loro casato, potere dato dalla Dea che tutto sa e che tutto vede. E che, poichè queste sacerdotesse possano regnare indisturbate, concede loro grandi poteri magici e perfino armi, mazzafrusti con teste di serpenti, una delle armi più temute in questa società priva di scrupoli. Tornando invece al nostro giovane elfo, di Thorgul non racconteremo la sua spensierata ma cruda infanzia, crebbe nelle mani della nonna, l'elfa che lo partorì. La nonna lo crebbe forte e deciso, pronto a diventare, come tutti speravano, il capo della piccola milizia che difendeva la villa. Purtroppo, come è quasi normale che accada, non tutto va come pianificato e, il giovane thorgul, raggiunta la pubertà, iniziò a manifestare i primi, come li chiamò la sua matrona, sintomi di magia.

Relen, la matrona che comandava casa Erelak da quel momento in poi iniziò a distruggere la psiche del povero ragazzo, ogni giorno lo torturava cambiando, ogni volta, la tortura e il modo in cui lo devastava. Ogni giorno Thorgul si alzava sapendo che ad ogni minimo errore, ad ogni minima visione della magia Relen, sua sorella, lo avrebbe portato nella stanza che lei definiva "dei giochi". Come era stato felice la prima volta, finalmente sarebbe stato un poco con quella sorella che in realtà era più una zia; forte, decisa, autorevole, una figura che lui voleva prendere d'esempio. Fintanto che non accaddè quel fatto, quel giorno in piazza nel mercato generale, mentre sua nonna comprava le scorte per tutta la villa ci fu un attentato. La nonna si difese egregiamente, ma purtroppo il giovane thorgul si ritrovo davanti uno sgherro che lo voleva accoltellare.

Preso dal panico, senza un addestramento formale tirò fuori la daga, e fece la cosa più naturale che gli venne in mente. Usando la magia la scagliò contro l'assalitore, che colto alla sprovvista, si ritrovò con una buona parte di cranio spaccato a metà e i capelli bruciati da delle fiamme che crepitavano attorno alla lama. Sua nonna restò di sasso, felice di aver ancora suo figlio vivo ma allo stesso tempo terrorizzata della reazione che avrebbe avuto la Matrona di casa Erelak. Thorgul scoprì di non essere un semplice Elfo scuro, ma di essere uno dei pochi ad avere il dono della magia e di poter entrare nell'accademia magica che sua madre tanto odiava e disprezzava. (Pur non essendo Relen la madre di Thorgul, viene considerata tale dato che è lei che è a capo del casato. Decide quindi lei la formazione di Thorgul, le punizioni e gli investimenti che verranno spesi sul giovane ragazzo. La "nonna, pur essendo la madre naturale" è la vecchia matrona che è stata deposta e collabora con l'attuale matrona).

Quel giorno Thorgul scoprì la stanza dei giochi, dei giochi di Relen, della pazzia della sorella e di quello che poi lo avrebbe segnato per sempre. Scoprì il vero dolore, non solo fisico ma anche quello mentale, scoprì che ogni giorno che passava, ogni minuto di quella stanza era per lui una tortura lunga e terribile.

Tutto ebbe fine quando l'arcimago di Terrobezzan venne a far visita al casato. Era un vecchio elfo nero, molti in città lo temevano per la potenza che era riuscito ad ottenere studiando le arti magiche e diventandone il maestro della città. Quando parlava molti tacevano ed erano veramente pochissimi gli elfi che non lo temevano, tra cui anche Relen.

Il giovane Thorgul quel giorno imparò una lezione, se non sei abbastanza potente da essere sicuro di schiacciare un mago, non sfidarlo mai a duello. Cosa che, sua sorella, imparò a sue spese. L'accademia di magia della città aveva una sola regola, poteva addestrare un numero di maghi pari a 20 alla volta e serviva il consiglio dei casati senza interferire nelle loro lotte intestine per la supremazia e il potere all'interno della società. I maghi erano quindi a servizio delle sacerdotesse della Dea, e le sacerdotesse concedevano nuovi iniziati all'accademia ogni anno. Soltanto maschi e solo se mostravano il dono della magia, come Thorgul. E l'arcimago era venuto a reclamare il suo nuovo apprendista, il potente Thorgul.

Relen ovviamente si oppose, Thorgul era nato per ben altri compiti, era stato creato per servire il casato e per prendersi cura della difesa della villa. Lo scontro iniziò prima a parole, poi si spostarono a combattere nel giardino impugnando le armi. Infine combatterono mostrando le loro doti magiche, doti, che, erano davvero spaventose. Gran parte della villa venne devastata nello scontro, morirono perfino vari schiavi, alcune guardie e anche una sacerdotessa della Dea. Ma quello che sconvolse il casato degli Erelak fu che l'arcimago aveva una fama ben nota nella città, aveva scoperto, tramite la negromanzia, come poter estirpare tutta la linfa vitale da una creatura per risucchiarla lui stesso.

Ed è così che la potente Relen abdicò. Morendo in ginocchio davanti ad un miserabile mago, colui che voleva portarsi via un suo possedimento, suo figlio Thorgul. E mentre le ultime energie vitali di Relen scemavano sentì l'arcimago, mentre si girava verso suo figlio, dire:"Io sono Albrich, e da oggi, sono il tuo nuovo insegnante e Padrone".

Che tu sia maledetto Albrich, che la Dea possa punirti e mandarti nell'oblio, che, tu, possa...

E da quel momento Thorgul si trasferì definitivamente presso la torre della magia di Terrobezzan.

Questo è l'incipit delle vicende di Thorgul, probabilmente potevo inserire più carne e più BDSM, ma mi interessava sopratutto inserire il contesto di dove Thorgul vive e cresce e di come la società degli elfi sia malata.

Abbiate pazienza che nei prossimi capitoli si leggerà qualcosa di più succoso! Inoltre un'altra cosa che mi ha frenato è il dover abbinare scene osè ad un giovane, cosa che trovavo di cattivo gusto.


Edited by Arlak - 14/8/2020, 11:31
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