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CITAZIONE (Sahara95 @ 26/7/2019, 13:12) Ciao a tutti, non so se avete letto la mia presentazione di ieri. Sono nuova, ma non nuova di questo mondo, e vorrei aprire subito una discussione che mi sta a cuore. (Non so se sia già stata aperta, in caso contrario mi scuso per la ripetizione).
Avendo poco più di 20 anni, vivo nell'era dei social e del virtuale. (Sia chiaro, sempre nella consapevolezza di ciò che si sta facendo, e sempre con le giuste precauzioni). Spesso mi sono trovata a conoscere gente virtualmente, gente con cui ho instaurato un'intesa che dal vivo sarebbe stata difficile.
Allora vi pongo alcune domande: 1) Per voi, quanto è soddisfacente un rapporto BDSM se rimane virtuale? 2)Si parla di tradimento se io, fidanzata x, avvio un rapporto BDSM esclusivamente virtuale con un altro? (Messaggi, telefonate, webcam). 3) Quali pratiche secondo voi è meglio evitare? Ho avuto vari rapporti BDSM virtuali, spesso sono andata anche oltre, mi sono autopunita, il che mi ha da un lato stranita, da un lato esaltata e mi stavo chiedendo se fosse sano e normale, auto punirsi a fronte di un rapporto di dominazione, dove sia il padrone a chiederti di auto punirti o se pratiche punitive siano esclusive del mondo "reale". 4) Come riuscire a tirare avanti un rapporto BDSM se c'è una forte distanza o forti problemi legati al lavoro, o ad altri motivi, che rendono difficile completare il rapporto anche dal vivo? Meglio rinunciare e trovare una situazione più facile?
Ps: Ringrazio tutti per la calorosa accoglienza. 🌷 1] è soddisfacente finchè non nasce l'insoddisfazione. 2) per me quando si tradisce il sentimento. 3) ho un limite nero di cui non voglio parlare. Poi ho il limite degli aghi e dello scat. Ed ovviamente la pedofilia e la zoofilia. 4) ad ogni problema c'è una soluzione. Serve tanto pazienza…
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