Legami di Seta - Forum Italiano BDSM & Fetish

Votes taken by Sivent

view post Posted: 12/5/2015, 09:09     +1La levigatura della pietra... - Presentazione Master
Non ricordo di aver mai imposto il silenzio fine a se stesso, ma non ne ho nemmeno avuto mai bisogno. Le schiave (almeno quelle che si interfacciano con me) si rendono facilmente conto se in quel momento desidero conversare o restare in silenzio, sono cose evidenti quando si è instaurato un certo tipo di rapporto.
Per costruirlo, è indispensabile conoscersi, e quindi parlare.


CITAZIONE (Riserv @ 10/5/2015, 14:42) 
va tutto costruito e meritato ma alla base c'è il punto fermo che non si è alla pari,

Condivido che vada tutto costruito e meritato, ma la parola è il più grande strumento a nostra disposizione per farlo.

Non sopporto le brat, anche se una schiava che offre più spunti per essere punita può risultare divertente alla lunga stanca.
view post Posted: 7/5/2015, 13:04     +1L'individuo primal - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Interessante, chiaro e ben scritto. Naturalmente e com'è giusto che sia non mi ci ritrovo nemmeno un poco, proprio perchè sono mondi diversi per persone diverse vissuti in modi diversi.

Istinto vs Ragione, se vogliamo metterla così.
view post Posted: 6/5/2015, 11:46     +1Lo stile di vita - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Hai scritto "Padrone e Schiava". Deformazione professionale, noto e bacchetto.
view post Posted: 6/5/2015, 11:40     +2Lo stile di vita - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Capito, l'avevo inteso diversamente. Anche qui direi che si tratta di gusti personali, non uno "stile" valido per tutti, ma ognuno si crea il proprio secondo le sue esigenze.

PS: Giusto per fare uscire la "professoraggine" che molti amano (...), si parla di rapporto D/s, con la "s" in minuscolo a ribadire l'asimmetricità del rapporto, vederla scritta con la maiuscola mi fa uno strano effetto. Da un lato si tratta di formalismi, c'è a chi piacciono e a chi no. In altri casi è un semplice non sapere, per questo a qualcuno può far piacere esserne informati.
view post Posted: 6/5/2015, 09:42     +7Lo stile di vita - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Ne vogliamo finalmente parlare?

Alcune persone considerano senza mezzi termini fanatici coloro che parlano di stile di vita in ambito BDSM.
Tanto per cominciare si dovrebbe avere molto ben chiaro che lo “stile di vita” è prima di tutto un concetto psicologico (Adler), in base al quale ognuno di noi cerca di impostare le proprie relazioni, di guidare il proprio comportamento e, in ultima analisi di manifestare la propria personalità.

Stile di vita significa, quindi, prima di tutto essere in un certo modo, pensare in un certo modo, comportarsi in un certo modo.

Stile di vita non significa fare unicamente quello nella vita, vivere grazie ad un lavoro in ambiente BDSM, vestirsi sempre in dress code impeccabile, andare solo ad eventi BDSM, o magari, come qualcuno pensa davvero o ironizza, frustare la gente per strada o sottomettersi al proprio datore di lavoro e così via.

L’essere umano “funziona” fino a quando può adattarsi al contesto, fino a quando riesce a comportarsi in un certo modo con i genitori, in un altro con il partner, in un altro con i clienti e i colleghi. Chi mantiene sempre costantemente lo stesso atteggiamento ha problemi che richiederebbero una psicoterapia (in analisi transazionale si dice che non riesce a passare da uno stato dell’Io all’altro).
Se uno si aggrappa a questa falsa credenza per cui vivere il BDSM come “life style” significa incarnare costantemente un ruolo, per forza di cose deve considerare matto chi professa questa visione, ma questo denota semplicemente un’incomprensione del significato del termine.

Faccio un esempio banale ma che può essere esperienza vissuta per molti. Prendiamo un adolescente con una passione smodata per i giochi di ruolo. “Gioca” due sere a settimana, tutti i suoi amici sono giocatori, la maggior parte giocano nel suo gruppo, quando si incontrano parlano solo di quello, magari continuando a ruolare anche se non sono in sessione, nel tempo libero preparano avventure, studiano manuali, leggono romanzi fantasy, dipingono miniature o quant’altro. Ha anche una passione per le convention ed il medioevo, e su internet partecipa a diversi forum a tema. Magari anche i videogiochi che fa si riferiscono a questo filone. Quanto è importante per questa persona il GDR? Molto.
Forse questa persona va in giro con uno spadone a due mani legato alla schiena? Forse all’università parla in khazalid agli esami? In famiglia considera orchi i genitori e goblin i fratelli minori? Se così fosse credo che lo si manderebbe a parlare con uno psicologo molto presto, mentre può vivere pienamente la sua passione senza degenerare e senza compromettere il resto della sua vita.
view post Posted: 6/5/2015, 08:51     +1dove sono le schiave.... - Presentazione SchiavE
Molto bella questa tua testimonianza Ephemera.

Guarda caso ho appena scritto in un altro post che le persone molto spesso sono abituate a credere che quello che vedono non solo sia vero, cosa che in effetti dovrebbe corrispondere, ma che sia TUTTO, che non ci siano altri strati delle persone, cose più complesse, comportamenti, motivazioni, esperienze, pensieri. Tizo, caio "è" così, è così e basta perchè ha scritto questo e "si mostra" così. Oppure, in alternativa, è un cazzone perchè si mostra in maniera diversa da come è, quindi recita.

Semplicemente le persone hanno tantissime sfaccettature. Ne mettono in luce alcune in certi contesti, altre le sotterrano, altre ancora sono riservate solo a persone speciali, insomma, "siamo uno, nessuno e centomila", e soprattutto, nessuno, qui sopra nè altrove, dovrebbe credere di sapere tutto quello che c'è da sapere.
Certo, i giudizi sono naturali e per forza di cose dobbiamo emetterli in base alle informazioni che abbiamo e alle nostre capacità di dedurre e analizzare, ma dovrebbero sempre essere considerati imprecisi e soggetti a modifica nel caso in cui subentrassero nuove informazioni.
view post Posted: 5/5/2015, 08:16     +1dove sono le schiave.... - Presentazione SchiavE
CITAZIONE (LordSade @ 4/5/2015, 17:19) 
X Sivent

Veramente il tuo discorso sulle scatole lo ho perfettamente capito solo che a differenza tua ritengo che il master non debba solo muoversi all'interno di una serie di confini ( la scatola bond) entro i quali sentirsi un dio

Eh no allora, ripeto, hai capito davvero male, mi sa che ho serie difficoltà a spiegarmi.

Non puoi muoverti in una scatola senza tener conto di tutte le altre che la contengono.


Quanto al discorso "discussione vietata ai Master", non l'ho letto da nessuna parte. Sono intervenuto a pagina cinque per una precisazione, dopo di che è iniziata una discussione che mi è parsa piuttosto costruttiva. Anche qui mi sarò sbagliato.

Edited by Sivent - 5/5/2015, 09:42
view post Posted: 4/5/2015, 12:51     +2dove sono le schiave.... - Presentazione SchiavE
Sono d'accordo con te su tutta la linea, tranne sulla definizione finale.

Lo definirei casomai rispetto degli impegni presi.

Immaginiamo il BDSM come un gioco di scatole.

1) Prima c'è l'ordine naturale delle cose, e su quello non si può agire: si mangi, si dorme, si lavora, ecc.ecc.

2) Poi c'è la Persona, con il presunto libero arbitrio, il carattere, i vissuti, le esigenze. Da questo, come una divinità che crea il mondo con un atto libero, così la schiava crea il suo mondo BDSM, ossia:

3) Il BOND, l'insieme di norme accettate da ambo le parti che definisco, all'inizio della relazione, cosa si può fare e cosa no. Che il BOND possa essere in continua trasformazione è un altro discorso.

4) All'interno di questa scatola il Padrone è signore assoluto, può fare qualunque cosa purchè limitato a questo livello, purchè non sfoci negli altri tre. Allora cosa sarebbe il rispetto? Evitare di causare danni psicologici e di spezzare il legame. Viene quindi rispettata la "tua volontà" solo fino ad un certo punto, fino a quello che hai delegato al Master, che in molti casi è veramente tanto. Non puoi appellarti ad altra volontà se non a quella di servire e di non essere tradita, non puoi aggrapparti ad altro se non a quello che hai messo da parte col Bond. Se l'uno o altro agisce diversamente, è giusto che sia la fine di tutto.
view post Posted: 4/5/2015, 09:04     +2bdsm, convivenza & questioni logistiche... - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Un rapporto 24/7 è prima di tutto una condizione mentale. Sapere che uno/a Domina e l’altro/a si sottomette.
Il modo di pensare, di agire, di rivolgersi, resta costantemente invariato. Il Padrone è Padrone sempre, e non è lo stare al lavoro piuttosto che lo stare lontani a modificare questo stato di cose.
L’unico elemento davvero dirompente sarebbe la presenza di bambini nella coppia. Quello sì che relegherebbe la relazione ad alcuni momenti.
Poi che nel 24/7, con convivenza costante o solo parziale (convivenza comunque a mio avviso necessaria: se ci si incontra solo per una sessione di tre ore e basta, anche se con regolarità, viene meno tutto), ci sia tempo e occasione di vivere tutto, compresi momenti di relax o momenti “banali”, non fa altro che sottolineare le differenze del rapporto asimmetrico.
E’ il modo in cui si fa colazione, o il modo in cui si guarda un film insieme, o il modo in cui si va a fare una passeggiata a fare la differenza. Il “come” più del “cosa”.
view post Posted: 27/4/2015, 10:33     +1La pioggia dorata - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Intanto non lasciamo cadere nell'oblio vecchie discussioni molto illuminanti:

https://legamidiseta.forumcommunity.net/?t=52762461

Personalmente, oltre all'aspetto dell'umiliazione, dell'eccitazione e quant'altro, metto nel pissing il valore simbolico del marcare il territorio, il corpo ed in particolare il sesso della schiava come mia proprietà.
view post Posted: 23/4/2015, 12:48     +1Fuori luogo e incasinata! - Presentazione Mistress
Calma.
Respira profondamente.
Tu sei ok e lui è ok. Vi piacete e siete compatibili, e questa è una gran bella cosa.
Tralascio il discorso su quello che potrebbe esserci dietro ad un feticismo dei piedi o altre dinamiche psicologice, e vedo di andare sul pratico.

Se ha delle pulsioni e dovesse reprimere vivrebbe senz'altro male. Potrebbe anche rinunciarvi ma sarebbe comunque qualcosa in meno nel vostro rapporto, e nel momento in cui qualcosa dovesse andare storto si indirizzerebbe senz'altro, come prima soluzione, ad una Dominante, come uno a pane ed acqua da anni si fionderebbe su un ricco buffet.

Il fatto che sia feticista dei piedi e gli piaccia essere legato e umiliato non vuol affatto dire necessariamente che sia masochista fisico, e se lo è, anche questa ha caratteristiche che variano da persona a persona. Non è obbligatorio frustarsi o fare "quelle cose lì", ma prima di tutto capire la soglia del dolore dell'altra persona.
Tralasciando il discorso dolore, anche solo pratiche soft potrebbero soddisfarlo.
C'è il rischio che si cerchi l'escalation? Sì, c'è, ma non è detto sia qualcosa di "rischioso", ci sono tantissime cose più soft che si possono sperimentare per anni in tutta tranquillità.
Oltretutto il vostro sarebbe, di fatto, un rapporto "per gioco", diciamo così, rigidamente confinato nella camera da letto, e questo potrebbe rivelarsi positivo per te, dato che non inciderebbe sul resto del rapporto.

La cosa migliore sarebbe farti guidare da lui almeno all'inizio, per conoscere i suoi gusti, ma dato che l'hai fatto chiudere suggerirei di stupirlo prendendo tu l'iniziativa una volta. Collare, guinzaglio e candele? Devi capire tu cosa potresti o no usare, con cui sentirti a tuo agio sia tu che lui. Predisporre la prima mini sessione per una vanilla non dev'essere certo cosa facile.

Il tutto è rompere questo ghiaccio iniziale e poi cominciare a rilassarvi. Sia mai detto che col tempo queste cose possano dare soddisfazione anche a te (anche perchè se avessi proprio provato repulsione non saresti venuta qui a documentarti).
view post Posted: 22/4/2015, 13:44     +1Minidotati: Cosa vi piace di piu'? - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (SabrinaMistress @ 22/4/2015, 13:07) 
Hai studiato? Sei una burina vero? Oppure una terrona.. Si vede da come scrivi.

E tu hai studiato?
Vogliamo discutere di anacoluti, del bosone di Higgs, dell'eleatismo, di Schifano, della funzione fatica del linguaggio, delle istanze dell'Io bambino in Berne? O più semplicemente, trattandosi di un forum BDSM, delle banalissime indicazioni su come infilare un ago?

CITAZIONE (SabrinaMistress @ 22/4/2015, 13:07) 
un forum di segaioli sfigatelli

E di quelle che provano a farci i soldi con gli sfigatelli che si fanno le seghe al computer invece di uscire di casa e mettersi a praticare sul serio.



Ah, sì, sono terrone. Si vede da come scrivo?

Edited by Sivent - 22/4/2015, 16:31
view post Posted: 20/4/2015, 09:00     +2Shibari - L'Arte di Legare - Bondage, Shibari, Kinbaku
Uso quelle in canapa, proprio perchè più fastidiose.
Ho usato anche le classiche corde in nylon che si trovano in ferramenta, sia agli inizi per le varie prove, gradualmente sostituite, ma tutt'ora se devo fissare un polso ad un occhiello con tre giri di corda, per esempio, non mi metto a usare quattro metri di canapa.

Trovo che la corda preparata con le proprie mani abbia un valore simbolico altissimo, soprattutto se in quella preparazione si usa anche la schiava (o lo schiavo), se alla corda si mescolano sensazioni ed emozioni molto forti. Eccitazione e sofferenza. Per esempio proprio per questo uso una candela per la prima pulitura dai pelucchi, anche se questo sporca troppo la corda di nerofumo e mi occorre ricominciare a pulirla, per passarla poi comunque sulla fiamma del gas, ma quei momenti diventano indimenticabili e la corda poi è davvero "la corda di". Kinbaku proprio come manifestazione fisica del Legame. Ma questo solo per quelle corde che andranno a costituire "l'abito" della schiava, dato che non indosserà mai altri vestiti, è la corda l'unico tocco estetico, insieme ai lividi. Le altre "cose" sono solo strumenti. Mai mi sognerei di "consacrare" un divaricatore anale, ad altri spezzoni di corda lascio solo questo ruolo (preferendoli a manette o polsiere perchè i nodi li faccio io, lo strumento prende vita nelle mie mani di volta in volta, non "comprato" ma "fatto"). Proprio per queste mie esigenze mi basta (per ora) conoscere un po' di figure per cambiare l'abito di volta in volta, ma l'appetito vien mangiando ed il prossimo acquisto sarà un buon libro, sufficiente ma non eccelso (per intenderci, "La via italiana all'arte di legare", e non Douglas Kent, non mi serve).

Sono consapevole di essere quasi sacrilego agli occhi di un bondager, così come può esserlo ai miei occhi uno che ha tra le mani un cane, un frustino o altro, e non ha il coraggio di sferrare colpi come si deve.
view post Posted: 17/4/2015, 08:36     +1Alimentazione , forma fisica , per sostenere i ritmi del BDSM - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Trovo fondamentale la vitamina C per incassare meglio i colpi. So che un kiwi contiene tutta la vitamina C che occorre come dose giornaliera, per questo li faccio entrare obbligatoriamente nella dieta della mia schiava.

Poi naturalmente dieta bilanciata.
237 replies since 29/6/2013