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CITAZIONE (Apakura @ 19/8/2023, 17:47) In realtà si tratta di saper in qualche modo discernere dal momento di euforia, alla vera realtà dei fatti: tradotto "quanto conosciamo o sappiamo della persona dall'altra parte". A me, come Francesca Catapano sono sempre sembrate meglio le situazioni in cui le parole avessero la meglio, e non le immagini (questo parlando dell'online e del sexting, ovvio). Però ammetto che mandare una vagina finta (anche cercarla nel mentre) o ricevere un cazzo (cercato nel mentre), sono stimoli zero per me. Ma ovviamente non mi divertirebbe neanche. è soggettivo, sia chiaro. Come non è soggettiva l'attenzione di Lapse ad avere sempre occhi aperti. E ha ragione. L'importante, se non si conosce davvero la persona, non credo sia tanto vagina o pene o no, ma viso, casa, tatuaggi e tutto quello che può collegare. E il buon senso. se posso , per me è un modo di fare un tutt'uno con l'animo della persona con cui lo pratichiamo, è come se fossero i corpi spinti dall'attrazione a comunicare tra loro, come se entrambi sapessero il reciproco gioco Altra cosa. a voi cosa piace leggere in queste conversazioni?
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