4)LA MASTURBAZIONE
se ne stai abusando te ne rendi conto
Fratelli e Sorelle,
svolgendo il mio servizio pastorale mi sono reso conto che molti cristiani, educati all'osservanza dei principi della religione, restano perplessi e confusi riguardo alla presunta condanna biblica della masturbazione.
Ma davvero è un grave peccato masturbarsi ? Si tratta veramente di una pratica da evitare ?
L'argomento teologico della masturbazione è causa di molta confusione tra i cristiani perché, alla maggior parte di noi, è stato insegnato che la masturbazione sarebbe peccaminosa e sbagliata. Molti infatti credono che davvero la Bibbia proibisca la masturbazione. Ciò semplicemente è falso: la masturbazione non è neppure menzionata nella Bibbia.
Al contrario, e se si considerano i fatti, diviene presto chiaro che
la masturbazione non è un peccato, ma piuttosto una benedizione di Dio, che ci abilita a godere pienamente del nostro corpo e che ci può aiutare a condurre una vita spirituale più sana.
Alcune persone dicono di sentirsi colpevoli, vergognose, oppure sporche dopo essersi masturbate, e perciò ne deducono che la masturbazione debba essere un peccato. Ma questo accade solo perché, alla maggior parte di noi, è stato insegnato da autorità religiose fuorviate, che il nostro corpo, e più in generale tutto ciò che è in relazione con il piacere fisico, sarebbe peccaminoso. Questo non è vero, non è quello che Dio ha inteso per noi.
Dio infatti ha creato il nostro corpo insieme alla nostra capacità di goderne per il piacere sessuale e l'orgasmo. La masturbazione è solo una normale liberazione di energia sessuale e, se propriamente utilizzata, può aiutare a mantenerci fisicamente e spiritualmente sani.
Le Sacre Scritture ci dicono che il nostro corpo è il Tempio dello Spirito Santo e che tutto quello che facciamo dovrebbe glorificare il Signore.
La masturbazione, in sé, non è un peccato, ma noi, uomini o donne che siamo, dobbiamo essere molto accorti a masturbarci in un modo che l’atto della masturbazione sia rispettoso del nostro corpo e rispettoso di Dio.
La masturbazione è infatti è un dono di cui non dovremmo abusare: questo significa che non dovremmo masturbarci eccessivamente, o fino al punto di danneggiarci. Se ci si masturba fino all'esaurimento, ciò è eccessivo, è dannoso, e non è conforme al Volere di Dio. Se ci si masturba compulsivamente, al punto da interferire col proprio lavoro o con le relazioni verso gli amici, verso la famiglia e soprattutto verso Dio, allora la masturbazione diventa un problema. Inoltre, se ci si masturba indulgendo in pensieri impuri (fantasticando sulla moglie del vicino di casa, per esempio), anche questo è un cattivo uso del dono di Dio. Chiaramente, questo non vuol dire che la masturbazione sia sbagliata, ma semplicemente che dobbiamo usare la masturbazione in un modo sano e responsabile.
La maggior parte delle discussioni teologiche a proposito della masturbazione non accenna ai molti modi in cui essa può contribuire alla nostra salute fisica, emotiva, e morale.
Ecco solo qualcuna delle molte ragioni per cui la masturbazione dà beneficio:
I ) Previene le malattie a trasmissione sessuale. La masturbazione è la forma più certa di sesso sicuro. Non si possono prendere o diffondere malattie di alcun genere masturbandosi.
II ) Previene le gravidanze non desiderate. Masturbandosi invece di avere rapporti, le coppie (sposate o no) possono evitare il problema di una gravidanza indesiderata o imprevista. Se il controllo delle nascite, per un cristiano, non è possibile in altro modo, allora la masturbazione si dimostra una saggia alternativa al sesso non protetto.
III) Offre un'alternativa ai rapporti prematrimoniali. La masturbazione consente infatti ai fidanzati di mantenere intatta la loro verginità per la loro prima notte di matrimonio.
IV ) È un'alternativa ad un comportamento peccaminoso come l'adulterio. Se un uomo o una donna sono tentati ad indulgere in una relazione illecita, per esempio, masturbarsi è una possibilità molto migliore che commettere un peccato.
V ) Permette una gratificazione se i rapporti sessuali sono insoddisfacenti. Per esempio molte donne non raggiungono l'orgasmo durante il rapporto sessuale e alcune persone sono incapaci di avere l'orgasmo con la moglie o con il marito. In questi casi, la masturbazione permette il pieno soddisfacimento sessuale.
VI ) Ci permette di raccogliere il beneficio salutare del rilassamento sessuale. La ricerca medica mostra che avere orgasmi regolari può contribuire alla salute generale della persona in molti modi. L'orgasmo rilascia la tensione fisica e attenua lo stress emotivo, stimola l'emissione di endorfine, migliora la circolazione. Alcuni studi mostrano anche che avere eiaculazioni ad intervalli regolari diminuisce il rischio di contrarre il cancro alla prostata negli uomini. La masturbazione ci permette di godere di tutti questi benefici anche quando non abbiamo un partner sessuale.
VII) Ci permette di godere dei nostri corpi attraverso il dono di Dio del piacere sessuale. Cosa più importante, la masturbazione è un modo per godere e celebrare la sessualità che Dio ci ha dato. Il piacere sessuale e l'orgasmo infatti sono benedizioni del Signore e la masturbazione è uno dei modi in cui possiamo sperimentarli. I nostri corpi ed i nostri organi sessuali sono stati creati per farci sentire bene; se noi ci neghiamo il piacere, stiamo rifiutando uno dei doni di Dio.
Ma che dire della condanna biblica di Onan ? Molte persone hanno l'impressione che la Bibbia vieti specificamente la masturbazione. In realtà, la Bibbia non menziona neppure la masturbazione. Ecco cosa dice la Bibbia:
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Giuda scelse per il suo primogenito Er una moglie, che si chiamava Tamar. Ma Er, primogenito di Giuda, si rese odioso agli occhi del Signore, e il Signore lo fece morire. Allora Giuda disse a Onan: «Va’ con la moglie di tuo fratello, compi verso di lei il dovere di cognato e assicura così una posterità a tuo fratello». Ma Onan sapeva che la prole non sarebbe stata considerata come sua; ogni volta che si univa alla moglie del fratello, disperdeva il seme per terra, per non dare un discendente al fratello. Ciò che egli faceva era male agli occhi del Signore, il quale fece morire anche lui. >> (Genesi 38,6-10).
La storia di Onan viene sempre citata ad esempio di come Dio castiga chi si masturba. E’ da qui che deriva il termine "onanismo", comunemente usato come sinonimo di masturbazione. Invece, la storia di Onan non ha nulla a che fare con la masturbazione. Dopo che suo fratello morì, a Onan spettava il compito, secondo la legge ebraica, di ingravidare la moglie del fratello, Tamar. Onan ebbe dunque rapporti sessuali con Tamar, ma sfidò la legge divina estraendo il pene prima dell'eiaculazione, in modo che lei non rimanesse incinta. Il suo seme si sparse per terra non in conseguenza della masturbazione, ma per via del "
coitus interruptus". Un dettaglio che è stato ignorato, associando erroneamente il gesto di Onan alla masturbazione da parte di chi ha voluto confondere le idee.
In alcuni passaggi del Vecchio Testamento si fa esplicito riferimento alle emissioni di sperma:
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L’uomo che avrà avuto un’emissione seminale, si laverà tutto il corpo nell’acqua e resterà impuro fino alla sera. Ogni veste o pelle su cui vi sarà un’emissione seminale dovrà essere lavata nell’acqua e resterà impura fino alla sera. La donna e l’uomo che abbiano avuto un rapporto con emissione seminale si laveranno nell’acqua e resteranno impuri fino alla sera. >> (Lev. 15,16-18).
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Nessun uomo della stirpe di Aronne... potrà mangiare le offerte sante, finché non sia puro. Così sarà... per chi avrà perdite seminali... Colui che avrà avuto tali contatti resterà impuro fino alla sera e non mangerà le offerte sante prima di essersi lavato il corpo nell’acqua; dopo il tramonto del sole sarà puro e allora potrà mangiare le offerte sante, perché esse sono il suo cibo. >> (Lev. 15,4-7).
In questi brani si dice ciò che è necessario fare per purificarsi dopo un'eiaculazione, se ci si bagna con lo sperma oppure se lo sperma finisce sui vestiti. Ma, come si vede, per la Bibbia non è rilevante come venga prodotta l'emissione dello sperma e, ovviamente, la masturbazione è solo uno dei possibili modi. In ogni evenienza è importante notare che questi passaggi non dicono affatto che la masturbazione sia peccaminosa, ma dicono semplicemente che ci si deve pulire ritualmente dopo aver eiaculato. Quindi è opportuno tenere una salvietta o un fazzolettino sempre a portata di mano quando ci si masturba.
È Dio che ha creato il nostro corpo, perciò se noi pensiamo che il nostro corpo sia sporco e ce ne vergogniamo, stiamo rifiutando la Creazione divina di Dio. E se ci masturbiamo con un senso di vergogna e di colpevolezza, stiamo denigrando la benedizione di Dio. Invece, dovremmo celebrare il nostro corpo e la nostra natura sessuale ed allietarci del piacere e della soddisfazione che possiamo ricevere attraverso la masturbazione.
Il diritto che Dio dà per nascita a ciascuno di noi è la gioia e, se ci pensiamo, ci sono pochi momenti della nostra vita più gioiosi dell'istante dell'orgasmo. Perciò,
ogni volta che ci masturbiamo, dovremmo dire una preghiera di ringraziamento a Dio per il nostro corpo, per il piacere sessuale e per la masturbazione come mezzo per sperimentare la beatitudine dell'orgasmo.
La masturbazione è veramente un grande dono di Dio, un dono che dovremmo usare con rispetto e rettitudine per la Sua gloria.
Che il Cuore Immacolato di Gesù vi protegga e vi mantenga sempre in comunione con Nostro Signore.
Pace e bene.
Edited by BDSMLover - 4/5/2019, 16:02