Doveri Coniugali, Cercasi aspirante figliastra.

Penso che con questi toni Nei confronti della gentilezza di Mina, la presenza sul nostro forum del signore sia del tutto non gradita

Cara figliastra, l'idea di passare anni a svuotarmi in un bicchierino per mettere incinta la tua non più giovane mamma, non mi piace affatto. Sei giovane e fertile e sembri la scelta migliore.

Sai, con tua madre sempre in viaggio, ho bisogno di qualcuno che adempia ai doveri coniugali. Devi solo stare nella tua stanza e ubbidirmi –sono un uomo sulla quarantina, atletico e giovanile, con muscoli compatti. Se non vuoi, devi solo fare le valigie ed andare via. Sono sicuro che un lavoretto al bar al minimo sindacale e una discarica come appartamento ti fanno rivalutare questa proposta.

Altrimenti, devi solo aprire le tue gambe e diventare la mia cagna. Avrai tutto ciò che il denaro può comprare e la mia attenzione.

Comincerò con le sculacciate se non dovessi rispettare il coprifuoco, e poi ti prenderò facendoti mia, trasformandoti in una pozza di sperma ed umori, spingendomi con energiche spinte fino alla cervice e continuando a montarti fino a quando il tuo ventre piatto non cominci a gonfiarsi.

Leccherò la tua vagina, a piccoli baci riverenti sostituiti da morsi e da due dita dentro quell’antro cavo.

Sta a te la scelta: vivere per strada, alla mercé dei tuoi amici nullafacenti e diventare la battona di turno per qualche spicciolo, o diventare la mia “cagna” - potrebbe sembrarti scandaloso o immorale, ma non hai altra soluzione.

Sesso con un bel pene adulto e una carta di credito senza limiti.

Colpi lunghi e potenti quando la mamma esce, e gambe sempre più stanche dai continui orgasmi da cui verrai colpita. La tua figa stretta di verginella, quasi impenetrabile, la mia asta con evidenti tracce di sangue che mi rendono ancora più eccitato e il tuo totale abbandono alla mia volontà e ai miei colpi di bacino, mi rendono ancora più infervorato.

Il mio orgasmo stava arrivando. Non posso più rimandarlo o fermarmi, sento lo scroto irrigidirsi e con tutto il mio peso contro il tuo corpo, continuo a colpirti forte, assaporando le pareti strette della tua vagina, fino a venirti dentro, come un fiume in piena ti inondo di caldo sperma, affinché fra qualche mese spalancherai le gambe per dare alla luce il mio erede. Ora sei Mia!

Rieccolo!!! A questo punto propongo un gioco: a chi lo becca prima

Debbo continuare a prendere atto che lei è in preda ad un profondo stato confusionale che non le permette di agire e ragionare in modo chiaro e limpido, che si presenta in un forte senso di disorientamento.

Ebbene, in primo luogo continuo a farle osservare che in nessun commento si fa luogo a fantasie o peggio ancora ad abusi ai danni di minori che, oltre ad essere atti immorali e intollerabili da qualsiasi persona sana di mente, sono anche condotte penalmente rilevanti.

Or dunque, va da sé che laddove trasmoda nel dileggio e nella gratuita attribuzione in malafede di fatti gravemente offensivi al patrimonio morale e sociale di ogni individuo e aggiunge ad colorandum, «depresso» «stanco», nessuno potrà mai sottrarla da una risposta adeguata e direttamente attinente alla provocazione – ed invero, in ossequio alla verità, sarebbe stato più corretto darle compiutamente della perfetta «troia», ma visto che mi ritengo una persona fin troppo educata, e comprensiva per la sua (spero momentanea) indisposizione mentale, ho preferito lasciar scorrere.

Quanto all’amministratore, il rilevato uso della rete tor, è probabilmente dovuto al router Karma Black, usato in ambito aziendale come sniffer di rete.

Per il resto, non ho nulla da nascondere, se poi ha aperto questo forum per dare sfogo a frustrazioni personali, e per illudersi di contare qualcosa avendo la possibilità tecnica di censurare gli utenti senza nulla argomentare, faccia pure quello che meglio ritiene.

E se tanto intende fare, ricordi sempre che il profilo di Master che si è creato, le è permesso sono nel virtuale, in quanto nella vita reale resta e resterà per sempre un piccolo, frustato , pidocchioso individuo.