Il desiderio di un Dom, quando il desiderio di comunicare le nostre passioni è più forte dei nostri freni mentali.

Come dice il titolo, sono qui per dire a voi il mio desiderio più grande. Vorrei condividere questa cosa, magari anche voi altri sentite lo stesso. Avete presente quel momento della vostra vita dove siete stufi,stanchi, e desiderate una grande realizzazione? Di realizzare quel desiderio di poter manifestare il vostro essere piu profondo e celato in voi. Quella parte che a volte esce se saputo coltivare e capire dalla persona adatta, da quella Bot che vi sa capire come Dominante e che, soprattutto, vi riconosce come tali. Dove c'è accettazione da entrambe le parti e dove non c'è vergogna nel essere ciò che siamo. Sia sottomessi/e che Dominantori/trici che switch. Una voglia di lasciarvi andare al vostro istinto a quella parte di voi che avete, a volte, fatica di tirare fuori.Provo questo io. Sento quel bisogno, quell' urgenza di cominciarlo. E non c'è alcuna vergogna nel dire "SI SONO UNA SCHIAVA, SI SONO UNA DOMINATRICE, SI SONO UN DOMINATORE" perché è parte di noi. Perché anche se deve essere sviluppata quella parte è pur sempre di noi. Fa parte di quello che siamo. E non c'è sbaglio più grande di quello di non essere noi stessi.

Ti capisco benissimo, anche se in realta' io faccio piu' fatica a tenerlo dentro che a tirarlo fuori...



Pienamente d'accordo, purtroppo viviamo in un contesto sociale dove se esterni pubblicamente una cosa del genere sei rovinato a vita.
Possiamo dirlo, possiamo URLARLO, ma a meno di essere felicemente smentito possiamo farlo solo nella nostra nicchia.

Viviamo in una società dove si è costretti ad avere una vita a parte il più delle volte. Spesso, questa seconda vita, si intreccia con le nostre routine e spesso diventa la routine. Io nella mia modesta esperienza, ho constatato e ho assodato con piacere che, quando si ha desiderio di maturare noi stessi come individui, tendiamo ad ampliare le nostre nicchie: ci si trova tal volta così, un po' sorpresi come un bimbo a natale e un po' già consapevoli che quello che stiamo cercando e quel desiderio manifesto che noi tutti abbiamo. Ed è magnifico quando accade, perché succede quasi sempre dopo una scoperta di noi stessi. Ma tutto questo nel mondo odierno è racchiuso e rinchiuso in un piccolo spazio che, menomale, si sta sempre espandendo. Il bdsm non è una violenza, non è un violazione di qualcosa come dicono in tanti e come si sente spesso dire,ma è una confessione ed una concessione. Perché solo confessando i nostri desideri le nostre voglie più nascoste e non, possiamo e potremmo concedersi al nostro partner.