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Geraldine , capisco il tuo turbamento , ma questo lato fa parte di questo mondo volente o nolente.

Chimera , grazie del tuo intervento.

Ricordiamoci che il sadismo e il masochismo , nel vero senso pieno del termine , sono parafilie e come tali presentano comportamenti che condizionano il comportamento a tal punto da non trovare alternative di rapporto e portano la persona in molti casi a soddisfare il proprio bisogno egoisticamente. Infatti ho detto in precedenza che esistono sadici che si spacciano per Master e masochiste che si spacciano per slave. Io conosco Master che non sono sadici e che quindi non provano piacere solo nell'infliggere dolore finalizzato a se stesso , ma ricercano il giusto equilibrio fra la stimolazione del piacere attraverso il dolore sano , e che se puniscono non lo fanno con il sorriso sulle labbra , ma punire per loro é un dolore , perché un buon master evita sempre la punizione. Dunque secondo me bisogna fare le giuste distinzioni e non convincersi che quando si parla di sadici si stia parlando automaticamente di Master. Secondo me andrebbe tutto riletto con un'ottica diversa e si dovrebbe non decontestualizzare i concetti o prenderli parzialmente.

Ripeto Pirata , é inutile continuare . A parte il fatto che l' SSC non é nemmeno una regola ma un modus operandi. Questo tipo di regola comportamentale é adottata ufficiosamente da ogni Master affinché il rapporto duri se ovviamente si tiene alla durata di esso , e parlo di Master che vivono il BDSM senza far riferimento ad archetipi prestampati . Poi ovviamente ognuno ha il diritto sacrosanto di viverla come meglio crede. Ma se rileggi le tue frasi sono state offensive e piene di spocchia.

Ephemera la tua é certamente una delle tante motivazioni ma non la sola. Esistono rapporti puramente D/s che durano una vita tanto che si hanno manifestazioni come il matrimonio della rosa che suggella il legame D/s , anche se i membri di questo rapporto non hanno vita amorosa . Perché ricordiamoci che il legame Padrone e schiava puó generarsi anche senza il classico amore che siamo abituati a sentire , vedere e leggere.

Grazie per l'attenzione.

Io ho un Padrone che mi fa sentire Sua , che mi fa sentire la Sua schiava e lui in comunità non mi presenta come la sua sub in addestramento ma come la sua Sottomessa ( che rende la parola schiava piú elegante ) . Il rapporto fra Padrone e schiava é ben diverso dal rapporto fra Dom e sub , come è ben diverso fra sadico e masochista. Perché esistono sadici che si spacciano per master e masochiste che si proclamano schiave perché si é convinti che sia piú facile trovare un partner. Ad esempio quando si é in fase intermezza sarebbe corretto definirsi " kinkie" invece ormai per poca conoscenza ci si definisce Master da subito , quando invece poi a letto ti ritrovi qualcuno che ti chiede di sodomizzarlo per ipotesi.

Io non ho mai amato le etichette , infatti non nego che per me la forma e la dialettica sono un problema , ma purtroppo per evitare equivoci si devono usare a dovere.

Ti faccio il mio esempio , quando ho iniziato sai per certo che non mi proclamavo schiava perché non avendo esperienze non volevo proclamarmi tale ma dicevo di avere un'indole sottomessa. Tutt'ora io non mi proclamo schiava in generale , perché la schiava esiste solo se ha Padrone che la riconosca come tale e solo se ha fatto un bel po' di gavetta per poter capire se riesce ad essere una schiava per qualcuno. Perché si puó avere un'indole sottomessa ma non é detto che si possa essere predisposti ad un tipo di rapporto piú complicato , idem il concetto per Dom e Master. Secondo il mio modesto parere prima di essere qualcosa bisogna conoscere i vari significati.

Beh il voler dare una spiegazione ad un comportamento dei giovani novizi non é giustificarli. Io per prima mi metto a ridere quando un ragazzino di 20 anni si proclama Master. Anche perché per essere Master devi avere una schiava che ti riconosca come tale. Al massimo ti puoi presentare come Dom , ma se sei consapevole e certo di esserlo non hai nemmeno bisogno di dirlo. Tornando al discorso primario , generalizzare e giudicare sui novizi lo trovo sbagliato , anche perché non neghiamo il fatto che è molto stimolante per un Master serio voler iniziare una novizia. Come generalizzare e fare commenti sprezzanti su chi grazie a 50sf ha trovato il coraggio di uscire fuori é sbagliato. ( pur non essendo il mio caso )

Buongiorno utenti , è molto che non scrivo , ma vorrei chiedervi delle opinioni su un argomento particolare come il " Rilascio del dolore" , ovvero per chi non lo sapesse , il trasformare il dolore in piacere stimolando adrenalina ed endorfine tramite alcune tecniche piú o meno spontanee. Parliamo di queste tecniche .

Da novizia posso dirti che hai ragione , pochi fra i miei " colleghi" , hanno l'identità innata della schiava o del Master. È come quando si dice " sono masochista perché mi piacciono le sculacciate" e poi appena gli vengono lasciate 5 dita stampate si mettono a piangere. Quando mi sono affacciata a questo mondo come te , mi sono documentata , ma sai la fretta di scoprirsi esiste ti condiziona perchè il sentirsi indefinito fa male , soprattutto se questa indefinizione viene repressa per anni e dopo quegli anni hai modo di poterti completare. Ovviamente facendosi condizionare da questa si possono commettere solo errori, ma non sono forse gli errori a formarci?

Vorrei aggiungere , è vero che 50 sfumature ha condizionato molti ragazzini , ma forse fra questi c'é chi non aveva coraggio di uscire fuori e ora sfruttando la corrente puó farlo piú trabquillamente. Io non vedo solo bianco o nero. Anche se ammetto che il bestseller in questione ha poco di questo mondo.

Qualsiasi tipo di rapporto é formato principalmente da persone , che hanno desideri e bisogni. Un buon Padrone secondo me basa la propria struttura non solo secondo i propri bisogni ma , su quelli della donna che desidera come schiava. Affinché ne possa tirare fuori l'opera d'arte nascosta in lei. Ovviamente nel cammino che si intraprende si va in contro ai fenomeni di crescita interiore di entrambi , ed adattarsi e unirsi nei comuni desideri rispettando l'evoluzione delle persone é fondamentale. La struttura secondo me é principalmente dettata dal volere davvero rispettare l'individuo e volere quell'individuo al proprio fianco. Infatti secondo me ogni struttura è differente perché ogni persona é differente. Parlo di crescita di entrambi gli individui , perché per come la schiava cresce sotto le mani del Padrone , costui si arricchisce dell'anima della schiava che ella dona. Ogni persona lascia un segno dentro di noi , e sono i segni a farci crescere , maturare , cambiare , temprarci.

Gentilissima!

Grazie Eph

Se una persona é un utente del forum ha tutto il diritto di utilizzare chat tagboard e qual si voglia metodo di comunicazione , non é detto che una persona usi questi mezzi unicamente per procurarsi una schiava. Al contrario di alcuni finti buoni che ti contattano subdolamente per estorcerti informzioni , romperti le scatole con inutili proposte , Milord come altri , compresa la stessa Nashi , mi hanno contattata di comune accordo e consapevoli delle azioni dell'altro , unicamente per darmi sostegno in un momento di totale attacco al mio percorso . Cosa credi che Milord abbia bisogno seriamente di questi mezzucci per procurarsi un passatempo se volesse? Credi seriamente che dopo un trascorso doloroso una persona sia disposta a commettere gli stessi errori? Hai idea del rapporto che hanno entrambi? E altro , come ti permetti ad entrare nel personale di due persone ed usare questo personale per ferire deliberatamente due individui? Sinceramente , tempo fa per quanto non nutrissi per te simpatia , pensavo seriamente che avessi valori di protezione e rispetto nei confronti delle slave , pensavo che fossi una persona che , a suo modo , vedesse questo mondo e i rapporti fra individui in maniera umana.
Sinceramente e umanamente , hai fatto una figura ignobile non degna della reputazione e della figura che ti eri creato.
Come dico sempre , un uomo non si giudica dagli errori ma dal voler rimediare a questi. Se sei un uomo ti consiglio vivamente di rimediare , lascio a te il modo ma sarebbe consigliabile il silenzio , anche perché é gia stato detto abbastanza.
Do il mio sostegno a Nashi e Milord.

EclissidiMarzo.

Tutti abbiamo la nostra propensione , che sia Dom , sub , switch , questo non condiziona chi siamo nella vita reale , se io sono un capo ufficio con indole Dom , la mia indole e il mio essere non verranno intaccati dal fatto che non ho una sub. Chi é in un modo , resta tale.

Grazie dobby

Beh Eph , la figura del Dom e del sub in fin dei conti é riconducibile alla vita di tutti i giorni , noi siamo i dominatori di noi stessi , siamo noi a decidere cosa per noi é giusto ed é sbagliato , ma questa volontà si annulla quando incontriamo personalità piú forti delle nostre , che con una buona esperienza e cultura ci aiutano anche a rivoluzionare noi stessi. E forse non siamo noi a voler questa rivoluzione a volte? Stessa identica cosa , un Dom ci domina qual'ora decidiamo noi di affidarci , un sadico trae piacere dal proprio potere , un masochista trae piacere nel creare piacere di potere e cerca il dolore e il piacere per rinascere e sentirsi vivo. Infatti un Dom resta tale solo fino a quando é il sub ad accettarlo. Certo questo quando il tipo di rapporto esclude sentimenti e debolezze umane. Come ben sai , il mio modo di vedere il bdsm é poco purista.