Posts written by EclissidiMarzo

Beh dal momento in cui dici che gli schiavi non sono umili e con umili intendi Humus ... tenere i piedi per terra , stai praticamente dicendo che gli schiavi non sono capaci di tenere i piedi per terra , dunque ne stai giudicando il raziocinio.

Vedi voler imparare qualcosa che ti serve da uno schiavo non si chiama umiltà ma cogliere le opportunità e sfruttare le capacità dello schiavo per il proprio tornaconto , e dato che nel rapporto D/s è contemplato , non capisco dove sia l'umiltà da parte del Master.

Esistono casi in cui i rapporri D/s siano strutturati appunto sulla mancanza di dialogo , ovvero la schiava non puó replicare e giudicare il comportamento del Padrone. E questo per me é motivo di rottura , perché se io non capisco quali siano le finalità di un gesto automaticamente mi ritraggo. Altro esempio puó essere l'essere punita ingiustamente piú volte e questo implica un tradimento della fiducia che la schiava ha donato al proprio Padrone. Oppure vicissitudini della vita. Qual'ora i rapporti non vengano vissuti con emozionalità , dunque il rapporto é solo Dom / sub , i danni sono minimi se invece si parla di Padrone/schiava , i danni sono devastanti. Io ancora non ho provato tale dolore e spero di non provarlo mai , ma ho sentito e visto persone distrutte dal lato emozionale , come invece improntando il rapporto solo come gioco al momento della rottura erano tranquilli.

A maggior ragione , stai giudicando e generalizzando un comportamento come " mancanza di raziocinio"... cioé mancanza di stare con i piedi per terra... secondo me ripeto sei in errore

Omar ... sarei d'accordo su tutto tranne che per una frase... l'umiltà non appartiene agli slave? Davvero? Allora com'é che esistono soo punizioni per slave che vengono accettate in caso di errore , mentre se sbaglia il Master l'unico modo per fargli capire che erra é andarsene? Dunque accettare le conseguenze delle proprie azioni non é umile?
Io penso proprio che tu abbia detto una bestialità. Per non parlare del fatto che generalizzare é comodo ed é offensivo.

Chiamate un medico!!!

Vedi che io sappia il sub drop non si manifesta solo con lo svenimento , ma si puó manifestare con pianto o sonno.
Secondo te il carico di stress influisce sullo scatenarsi di questa manifestazione?

Urist88 grazie davvero... ma ti farei una domanda , l'intervallo giusto dipende da persona a persona? Altra domanda per evitare che il sub drop si manifesti a distanza di 12 e piú ore che si dee fare?

Grazie per l'attenzione.

Io ho un Padrone che mi fa sentire Sua , che mi fa sentire la Sua schiava e lui in comunità non mi presenta come la sua sub in addestramento ma come la sua Sottomessa ( che rende la parola schiava piú elegante ) . Il rapporto fra Padrone e schiava é ben diverso dal rapporto fra Dom e sub , come è ben diverso fra sadico e masochista. Perché esistono sadici che si spacciano per master e masochiste che si proclamano schiave perché si é convinti che sia piú facile trovare un partner. Ad esempio quando si é in fase intermezza sarebbe corretto definirsi " kinkie" invece ormai per poca conoscenza ci si definisce Master da subito , quando invece poi a letto ti ritrovi qualcuno che ti chiede di sodomizzarlo per ipotesi.

Io non ho mai amato le etichette , infatti non nego che per me la forma e la dialettica sono un problema , ma purtroppo per evitare equivoci si devono usare a dovere.

Ti faccio il mio esempio , quando ho iniziato sai per certo che non mi proclamavo schiava perché non avendo esperienze non volevo proclamarmi tale ma dicevo di avere un'indole sottomessa. Tutt'ora io non mi proclamo schiava in generale , perché la schiava esiste solo se ha Padrone che la riconosca come tale e solo se ha fatto un bel po' di gavetta per poter capire se riesce ad essere una schiava per qualcuno. Perché si puó avere un'indole sottomessa ma non é detto che si possa essere predisposti ad un tipo di rapporto piú complicato , idem il concetto per Dom e Master. Secondo il mio modesto parere prima di essere qualcosa bisogna conoscere i vari significati.

Beh se hai 20 anni e mi dici che é da dieci anni che pratichi... sinceramente un sorriso mi scappa

Beh il voler dare una spiegazione ad un comportamento dei giovani novizi non é giustificarli. Io per prima mi metto a ridere quando un ragazzino di 20 anni si proclama Master. Anche perché per essere Master devi avere una schiava che ti riconosca come tale. Al massimo ti puoi presentare come Dom , ma se sei consapevole e certo di esserlo non hai nemmeno bisogno di dirlo. Tornando al discorso primario , generalizzare e giudicare sui novizi lo trovo sbagliato , anche perché non neghiamo il fatto che è molto stimolante per un Master serio voler iniziare una novizia. Come generalizzare e fare commenti sprezzanti su chi grazie a 50sf ha trovato il coraggio di uscire fuori é sbagliato. ( pur non essendo il mio caso )

Da parte del novizio un po' di fretta si puó concepire , qual'ora sia un sub che si affida ad un Master esperto , perché sarà il Master ad educarlo e a fargli capire che non si deve correre. Nel caso si parli di Dom o Master novizi... che Dio la mandi buona... se hanno fretta combineranno solo danni non pensando minimamente che il rapporto D/s é un rapporto di grande responsabilità e rispetto.

Buongiorno utenti , è molto che non scrivo , ma vorrei chiedervi delle opinioni su un argomento particolare come il " Rilascio del dolore" , ovvero per chi non lo sapesse , il trasformare il dolore in piacere stimolando adrenalina ed endorfine tramite alcune tecniche piú o meno spontanee. Parliamo di queste tecniche .

Da novizia posso dirti che hai ragione , pochi fra i miei " colleghi" , hanno l'identità innata della schiava o del Master. È come quando si dice " sono masochista perché mi piacciono le sculacciate" e poi appena gli vengono lasciate 5 dita stampate si mettono a piangere. Quando mi sono affacciata a questo mondo come te , mi sono documentata , ma sai la fretta di scoprirsi esiste ti condiziona perchè il sentirsi indefinito fa male , soprattutto se questa indefinizione viene repressa per anni e dopo quegli anni hai modo di poterti completare. Ovviamente facendosi condizionare da questa si possono commettere solo errori, ma non sono forse gli errori a formarci?

Vorrei aggiungere , è vero che 50 sfumature ha condizionato molti ragazzini , ma forse fra questi c'é chi non aveva coraggio di uscire fuori e ora sfruttando la corrente puó farlo piú trabquillamente. Io non vedo solo bianco o nero. Anche se ammetto che il bestseller in questione ha poco di questo mondo.