Legami di Seta - Forum Italiano BDSM & Fetish

Votes taken by Jessica.n

view post Posted: 28/4/2024, 20:06     +2Punire con l'assenza - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (forestika @ 28/4/2024, 18:44) 
Ciao! Vi leggo da un po' e questa è la prima volta che scrivo (spero di aver beccato la categoria giusta ^U^ ). Mi rivolgo a voi per cercare di capirci di più rispetto a una cosa che mi sta succedendo. Premetto che sono nuova nel mondo del bdsm e che tutto è arrivato come un fulmine a ciel sereno, travolgendomi nel bene e nel male.
Il punto è questo: inizio il periodo di educazione (virtuale) con il mio Dom e subito si crea un'intesa e un'attrazione fortissima (almeno da parte mia). Lo riconosco subito come mio Padrone e io, in quanto schiava novizia, sento ogni giorno di più che i puntini si uniscono e che ho trovato finalmente la situazione in cui voglio essere. Nel rapporto con Lui, però, sentivo che mancava comunicazione. A parte i primi giorni, era solo un dare ordini e obbedire. Io lo interpretavo come un mostrare autorevolezza per trasmettermi appunto la disciplina necessaria, però a un certo punto ho manifestato il mio bisogno di creare spazi di dialogo, per confrontarci e poter capire meglio il tutto, perché per me era tutto nuovo e cominciavo a essere coinvolta emotivamente. Non avessi mai detto queste parole! Tirando in ballo il discorso sul "coinvolgimento emotivo", Lui mi dice che avremmo dovuto rallentare per non finire su binari diversi. Morale della favola: sparisce mentre ne stavamo discutendo. Il silenzio dura da quasi una settimana, e io so solo che per me è straziante, perché di fatto non so se mai tornerà. Non so se interpretarlo come puro e semplice ghosting o come punizione nel tentativo di riportarmi sul "binario giusto". Aggiungo che aveva già utilizzato lo strumento dell'assenza per punirmi una volta che avevo sbagliato. In più, il fatto che non mi abbia bloccata mi induce a pensare che la volontà non era quella di chiudere in modo definitivo.
Mi rivolgo a chi, semmai, abbia sperimentato qualcosa del genere: è contemplato nelle dinamiche bdsm punire in questo modo? Come si riesce a gestire questa tortura dell'assenza?

A mio parere non esiste educazione senza una comunicazione efficace. Le punizioni non servono ambito se non sono sostenute da spiegazioni. Nella mia esperienza passata il così detto "coinvolgimento emotivo" venne visto come una necessità di tradizionalismo. Ora non so proprio cosa intendeva, per me era ed è una frase insensata. Ciò che non comprendono è come i loro comportamenti, le loro assenze immotivate possono farci male, ma questo è un altro discorso.
Credo che non ti resti che aspettare, ma per un tempo limitato. Perché non ha parlato chiaro? Bella domanda, per me è un grandissimo deficit di "carattere". Se dovesse tornare mi sento solo di suggerirti di chiedere un chiarimento. Un grandissimo abbraccio
view post Posted: 23/4/2024, 20:30     +2Il desiderio di un Dom - Annunci, Ricerche, Comunicazioni
Io mi sento una privilegiata. Una piccola cerchia di persone intorno a me che non praticano e non sono interessate sanno il mio "piccolo segreto". Come dicevo non hanno interesse, ma al contempo non mi giudicano e non mi svendono in piazza come qualcuna da evitare, al contrario mi affidano i loro i figli perché amici dei miei. Lasciano che certi argomenti per loro imbarazzanti sia io ad affrontarli con i loro figli, senza il timore che io possa in un qualche modo devianti. Hanno compreso il lato sano di questa parte di mondo. Certo per via del lavoro non posso sbandierarlo ai quattro venti, ma mi sento appagata da queste poche persone a cui posso "urlare" chi sono senza timori.
view post Posted: 22/4/2024, 16:36     +1quante teste di cazzo!!! - Arti Visive - foto, dipinti, disegni, sculture - BDSM & Fetish
CITAZIONE (jacktherigger @ 22/4/2024, 14:00) 
(IMG:https://cdn.finestresullarte.info/rivista/...ta-di-cazzi.jpg)

Mentre mi dedico a scoprire le varie e pregevoli "nicchie" di questo sito mi sono soffermato su questa inerente le arti visive. Lascio firma del mio passaggio regalando questa simpatica creazione dell' artista cinquecentesco Francesco Urbini: la testa de cazi

cito da (www.finestresullarte.info/opere-e-...rancesco-urbini)

È la “testa di cazzo” più famosa della storia dell'arte: una ceramica di Francesco Urbini con una testa composta esclusivamente da falli. Qual è la sua storia? Quale il suo significato? Scopriamolo in questo articolo.
“Ogni homo me guarda come fosse una testa de cazi”, cioè “ogni uomo mi guarda come se fossi una testa di cazzi”: è ben intuibile la traduzione in italiano contemporaneo del cartiglio che adorna la singolare testa composita di un semisconosciuto ceramista umbro del Cinquecento, tale Francesco Urbini (Gubbio?, prima metà del XVI secolo), passato alla storia per aver realizzato, nel 1536, questa incredibile invenzione, una delle opere più irriverenti della storia dell’arte, in largo anticipo sulle più famose teste composite del lombardo Giuseppe Arcimboldi (Milano, 1527 - 1593), che all’epoca non era che un bambino. È una testa realizzata esclusivamente con peni e testicoli, di ogni forma e dimensione: lunghi, piccoli, dritti, curvi, eretti, mosci.

🙄🙄🙄 Artista estremamente illuminato per il suo tempo ed estremamente attuale nel contenuto....
view post Posted: 20/4/2024, 19:20     +2Puff! - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Sculaccio Forte @ 20/4/2024, 13:46) 
Vi è mai capitato di conoscere in qualche forum o su qualche piattaforma una persona interessante e dopo aver stretto amicizia con lei ed essersi scambiati, per settimane o anche mesi, centinaia e centinaia di messaggi, telefonate, vocali, immagini ecc ecc... questa sparisca all'improvviso e senza un motivo?
Se si, come avete reagito?

(Parlo di sparizioni volontarie)

Buona sera si è capitato, e onestamente anche in questa parte di mondo conservo la mia dignità in occasioni simili. Non mi interrogo neanche più sul perché o per come, se ho fatto un errore inconsciamente non posso torturarmi in eterno e il dialogo è sempre la via maestra secondo il mio modo di vedere e vivere. Purtroppo anche io mi son assentata per motivi personali, ma al ritorno ho cercato sempre di scusarmi e se c'era la giusta affinità anche di motivare.
view post Posted: 18/4/2024, 20:02     +1BDSM fuori dal rapporto di coppia - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Soumets @ 18/4/2024, 11:32) 
E' assodato, naturale e comprensibile che non tutte le sfaccettature della nostra indole e del nostro carattere, che non tutte le preferenze sessuali possano essere condivise e vissute appieno nella sfera di coppia.
Ma... consapevoli dei limiti, e' possibile coltivare un rapporto BDSM in una relazione parallela? Vi è capitato?

Non saprei dare una risposta vera, io è da anni che non ho più un rapporto Vanilla e ho iniziato a praticare dopo essermi separata. Io posso solo dire che è stato,ed è ancora, difficile conciliare il quotidiano. Quindi non oso immaginare quanto sia pesante portare avanti due situazioni a cui si è molto legati. In verità credo che per come sono non sarei in grado di sostenere una vita parallela così intensa. Però bisognerebbe che a rispondere fossero i partecipanti del forum che hanno sostenuto una tale situazione.
view post Posted: 14/4/2024, 19:42     +2La mia iniziazione da schiava - Storie, Racconti Immaginari - BDSM, Fetish, Femdom, Maledom scritti dagli Utenti del Forum Legami di Seta
CITAZIONE (redskin @ 13/4/2024, 22:19) 
CITAZIONE (Jessica.n @ 13/4/2024, 18:55) 
Oltre a ad essere un pensiero un po incoerente, prima dice "questa non l'ho mai sentita" e poi la accomuna a "milioni di copioni".

La prima affermazione era chiaramente ironica...purtroppo la storiella l'abbiamo sentita un milione di volte, sia sui forum Femdom che Femsub, e sempre inossidabilmente uguale a sè stessa.

Non ho chiaramente nulla contro "Dolcepensiero", che cortesemente condivide qui il suo percorso...ce l'ho ferocemente con l'idea totalmente passiva che puntualmente esce delle donne, come sorta di "materiale da plasmare" nelle mani di un maschio, che è sistematicamente il suo "iniziatore" alle pratiche bdsm.
Questi forum sono strapieni di maschi che confessano di aver avvertito distintamente la propria indole Dom o Sub sin dall'infanzia (me compreso), e non hanno bisogno nè di iniziatrici, nè di mèntori...possibile che per le donne invece sia sempre un travaglio gemellare, indotto quasi sempre da una figura maschile?

Ce la può avere con chi vuole, non tutti in "tenera età " abbiamo avuto modo e opportunità di ascoltarci e scoprirci....ognuno ha i suoi perché in merito. E sì trovo che ad alcuni serva aiuto più per accettare che per scoprire.
Detto ciò non son certo qui per sindacare le opinioni altrui, ci mancherebbe. Io mi tengo la mia e lei la sua. Buona serata a tutti 😊

CITAZIONE (Zilly @ 14/4/2024, 10:26) 
CITAZIONE (Dolcepensiero @ 12/4/2024, 09:42) 
.......

Cancellare un post solo perché qualche utente non ha applaudito dimostra solo una grande immaturità, a livello del famoso bambino con la palla.

Questo è un forum pubblico, scrivere su internet è come scrivere su un giornale, con la differenza che qui, nel bene e nel male, si è nick anonimi.

Tutti leggono, tutti commentano e non ci si può aspettare solo applausi. Si deve mettere in conto anche qualche critica o che qualcuno abbia pareri od opinioni estremamente diverse e talvolta opposte. Se tutti la pensassimo allo stesso modo, non esisterebbero discussioni.

Chi cancella quello che ha scritto anziché discutere per difendere le proprie idee, per me, dimostra di essere lui stesso il primo a non credere in quello che ha scritto, dando ragione a chi critica.
Si può anche non discutere e lasciar che chi critica si esprima, senza rispondere.
In fondo sono i lettori i giudici ultimi.
Cancellare il post è proprio la cosa peggiore che uno possa fare.

Pienamente d'accordo...mah va bè
view post Posted: 13/4/2024, 17:55     +3La mia iniziazione da schiava - Storie, Racconti Immaginari - BDSM, Fetish, Femdom, Maledom scritti dagli Utenti del Forum Legami di Seta
CITAZIONE (redskin @ 13/4/2024, 07:50) 
Direi proprio che la storiella della giovine donna (mistress o vanilla che sia) folgorata sulla Via di Damasco da un Master che la prende sotto la propria ala protettiva e le insegna i "segreti della vita" non l'avevamo mai sentita finora...
Sempre lo stesso schema, lo stesso canovaccio, la stessa trama, spesso anche a ruoli invertiti (uomo dalle tendenze sub che "insegna" il mestiere della mistress alla sua compagna, che gradualmente se ne appassiona).
Sembra che a sto mondo le donne sappiano soltanto essere prese per mano e plasmate da un maschio intraprendente, e amino vivere esclusivamente di "luce riflessa".

"Cado dalle nubi", scriverebbe Luca Medici.

Questa, a parere mio, è la visione negativa di una storia. Oltre a ad essere un pensiero un po incoerente, prima dice "questa non l'ho mai sentita" e poi la accomuna a "milioni di copioni". Peccato non considerare che lo stesso copione appare diverso quando interpretato da attori diversi, perché è il dettaglio a fare la differenza. Aggiungo che non vedo cosa ci sia di male nell'affidarsi a qualcuno per accettare un qualcosa di sè, che da soli non siamo in grado di accettare e valorizzare, anzi ci vuol coraggio e curiosità per scoprirsi.
view post Posted: 8/4/2024, 17:46     +1I limiti di un Dominante - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Bendadiraso @ 23/11/2023, 16:54) 
Ho una lunga esperienza nel BDSM, molto privata e poco incline al pubblico (inteso come feste/play party...).
Ho avuto il piacere di scrivermi per qualche giorno con una bella persona, si dichiarava slave, io switch.

E' emerso da alcuni racconti una tendenza che a mio dire rasenta la follia.
Un dominante se non assecondato nelle sue richieste, pone come conditio la recessione del rapporto.

Fermo restando che siamo tutti LIBERI, quindi c'è ovviamente liberta' da entrambe le parti di poter recedere o meno ogni tipo di rapporto dal free al pay (con le dovute differenze), trovo davvero disdicevole da parte di un dominante porre la recessione di un rapporto o praticarla, se il sub non accetta una punizione/prova.

Forse è sbagliato il mio modo di vivere il BDSM, ma se il sub concede tutto perchè quello è il suo ruolo, il dom che ruolo ha? Sono chiaramente tendenzioso, ma nell' essere dominante trovo fascino nella capacità di saper guidare e guadagnare la fiducia del sub proprio dove i terreni si fanno impervi, avere tutto perchè è il ruolo che comanda mi sembra davvero una banalizzazione.

Il dominante dovrebbe conquistare non pretendere, pursuadere il sub che attraverso una sofferenza si riceverà un piacere maggiore.
Mi farebbe piacere sapere un po' i vs punti di vista, cercando di rimanere su un discorso di principio e non di cosa si e cosa no, che credo resti sìstrettamente personale.

Buona sera se c'è una cosa in cui mi sento libera è la possibilità di scegliere. Mi spiego: in fase di conoscenza non ho mai compilato un elenco né sottoscritto un "contratto". Questo vale per me e anche per la parte dominante, benchéin qualche introduzione si trova scritto che potrebbe essere opportuno.
Il dialogo e il confronto son sempre stati più che sufficienti. Il filo conduttore deve essere poi la trasparenza, tema a me caro. In passato son entrata in grande conflitto con me stessa perché la grande paura di deludere mi aveva sopraffatta in un qualche modo. La paura di deludere era accompagnata dalla paura di perdere ciò che "avevo avuto" fino a quel momento. Pultroppo può capitare che per un qualche motivo le preferenze che si condividevano cambino,ma ci son due strade a quel punto: 1 il dialogo
2 il silenzio...
ed ecco il tema della trasparenza a me tanto caro. Il racconto è ovviamente dalla mia prospettiva di, all'epoca, schiava. Il silenzio porta ad essere catapultati in un mondo estraneo "a cosa fatta" per così dire, dove vorresti restare al tuo posto, ma in realtà non sai neanche più tu quale sia. E scatta la frase "son cambiato se va bene resti altrimenti fai tu..." e già perché alcuni non ti dicono mai realmente ciao, ma aspettano che fai tu.
Cosa sarebbe cambiato se si fosse scelto il dialogo? Tutto! Forse sarebbe finita ugualmente, ma di sicuro non con tanta amarezza...che ancora provo ripensandoci.
Avere una schiava non è banalmente avere qualcuna a cui impartire ordini. Avere una schiava non è soggiogare.

Quindi sì il dominante dovrebbe conquistare la fiducia,farla crescere e sopratutto mantenerla e non credo avrà molto successo scegliendo la strada dell'imposizione.
view post Posted: 8/4/2024, 16:39     +1Femdom o misandria d'accatto? - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Autenticamente Mendace @ 7/4/2024, 15:57) 
CITAZIONE
Non so dove tu abbia notato una prevalenza del femdom nella scena kinky, ma soprattutto non so dove tu l'abbia notata in questo forum

Letteralmente tutta la sezione di fumetti erotici è piena zeppa di scene fendom e/o scene in cui l'uomo viene maltrattato, umiliato, offeso, etc.

CITAZIONE
Quello che tu hai notato è una grande opera di marketing dato che la maggior parte della scena femdom sono prodomme, ossia è a pagamento

In questo ti do ragione: il marketing è la più grande risorsa finanziaria per il BDSM, ma al tempo stesso mi sembra che sia anche il peggior nemico di questo mondo. Lo shibari, ad esempio, viene spinto moltissimo soprattutto per vendere corsi di legature, quindi anche chi non è minimamente interessato alle corde finisce con il trovarsele tra i piedi.

Buona sera per fortuna che per chi vuol fare Shibari esistono i corsi. E in questo caso benvenuta la pubblicità di tali corsi. Questo mio pensiero è nell'ottica della sicurezza necessaria in questa pratica.
view post Posted: 7/4/2024, 22:24     +1Presto mia schiava per addestramento - Presentazione Master
CITAZIONE (Max99pr @ 7/4/2024, 21:56) 
E no dai Jessica non va bene lanciare il sasso e nascondere la mano.

In passato mi hanno "sgridata" perché ritenevano che il mio fosse un giudizio, quando di fatto era solo un pensiero 🤷‍♀️

CITAZIONE (Padrone dei Sensi @ 7/4/2024, 22:00) 
CITAZIONE (Jessica.n @ 7/4/2024, 21:54) 
O come qualcuno disse in passato forse non ha tempo....al che a me resta sempre la mia domanda, ma questa volta me la tengo per me 😉😅

Se non ha tempo come può trovare tempo per seguire e crescere una schiava …

Non ne ho idea è per questo che mi domando certa gente perché prende certi impegni, ma come detto questo mio pensiero mi fu rimproverato 😇😅
view post Posted: 7/4/2024, 20:20     +2Un disilluso e amareggiato esploratore dell'eros si presenta - Presentazione Indecisi, Curiosi, Primal, Vanilla, Famolostranisti
CITAZIONE (ConteMarcus @ 7/4/2024, 20:28) 
Ma.... Io che non sono moderatore devo ricordarvi che siamo in una semplice presentazione di nuovi utenti???? Eh daiiii suuuu

🤣🤣🤣 ecco il super conte diplomatico 🤣🤣🤣🤣 che in pratica voleva dire "basta avete rotto" 🤭🤭🤭

P.S. siamo tutti grandicelli e ognuno ha la propria coscienza, ognuno fa e vive secondo il proprio sentire. Quindi a parere mio ora che si son espresse opinioni si può cambiare "bar" se questo non piace 😉 buona serata
view post Posted: 6/4/2024, 20:05     +3Presto mia schiava per addestramento - Presentazione Master
CITAZIONE (Padrone dei Sensi @ 6/4/2024, 14:46) 
Cerco un centro di gravità permanente 😂😂😂

🤣🤣🤣🤣 e che cavolo sta diventando un'agenzia di "AAA cercasi..." 😅😅😅 ce n'è per tutti i gusti
view post Posted: 6/4/2024, 19:57     +3Un disilluso e amareggiato esploratore dell'eros si presenta - Presentazione Indecisi, Curiosi, Primal, Vanilla, Famolostranisti
CITAZIONE (Autenticamente Mendace @ 6/4/2024, 18:29) 
Maschio, 31 anni, residente nelle Marche in provincia di Ascoli eterosessuale. Cerco sottomesse con cui esplorare il mio lato primal.

Approdo su questo forum dopo un lungo e tormentato viaggio nel mondo online del BDSM (non solo online in realtà, ma vabbè). Purtroppo devo tristemente constatare che, tanto la ricerca di partner quanto la ricerca di informazioni su questo mondo, è stata finora un’esperienza decisamente deludente, quasi tossica oserei dire.

Intendiamoci: non considero tossiche né le pratiche fetish in sé né le dinamiche dom-sub tipiche della scena sadomaso; d’altronde avrebbe davvero poco senso venire qui se ritenessi il mondo del BDSM totalmente marcio.

Il problema è che le cose che ho visto in questi ultimi 2-3 anni di avvicinamento alla scena kinky italiana mi hanno lasciato con l’amaro in bocca: liti feroci tra utenti di forum/canali Telegram con motivazioni che rasentavano il ridicolo; tantissimi siti a tema pieni di informazioni, spesso però contraddittore e mal scritte; gente maleducata, aggressiva, puerile o – più in generale – umanamente odiosa, che si poneva da grande esperta in materia e da giudice dei gusti altrui… potrei dire molto altro, ma credo che questi tre esempi siano sufficienti.

Con il passare del tempo e con il susseguirsi di esperienze online (e non) sempre più sgradevoli ho capito due cose:

1) Spesso molti di quelli che si presentano come esperti consiglieri sono, in realtà, pischelli alle prime armi, che si indignano per cose più grandi di loro (e che forse nemmeno capiscono fino in fondo) e che farebbero meglio a lavorare più sulla loro autostima piuttosto che pensare al BDSM;

2) La maggior parte di quelli che parlano e/o che dicono di praticare BDSM, sono persone che non dovrebbero nemmeno avvicinarsi al mondo dell’eros estremo. Spesso, purtroppo, ho notato una grande incidenza di comportamenti palesemente patologici tra chi pratica giochi fetish (uso di proposito l’avverbio palesemente, perché non sono uno psichiatra, ma che certi modi di fare siano malati si capisce benissimo ad occhio nudo), tant’è vero che è lecito chiedersi quanto certi individui siano in grado di esprimere consapevolmente il proprio consenso, visto il loro chiaro stato di disagio psichico.

Questo secondo punto mi ribolle dentro da tanto, perché il tema del consenso è centrale nel BDSM. Come si può pensare di rendere il mondo del BDSM sano, sicuro e consensuale se, al suo interno, è pieno zeppo di gente che non è abbastanza sana di mente per fare le cose veramente in modo sano, sicuro e consensuale?

Ovviamente non dico che tutti quelli che praticano BDSM si debbano far visitare da uno psichiatra prima di iniziare a giocare; ma che almeno ci si accerti che abbiano i requisiti minimi per potersi divertire senza sviluppare un rapporto morboso con il sesso alternativo o con altri appassionati.
Non si tratterebbe nemmeno di dover svolgere indagini dettagliate: di solito è sufficiente parlare qualche giorno con la persona in questione per capire se ha o meno le rotelle che girano nel verso giusto.

Qualche tempo fa ero convinto che il problema principale del BDSM fossero certe ideologie del cazzo che si sono diffuse negli ultimi anni; oggi ho profondamente cambiato idea. Il problema del BDSM non ha niente a che fare con l’ideologia di chi lo pratica; il problema è che, negli ultimi anni, si è permesso a tante persone malate di affollare il mondo kinky, rendendolo sempre più pericoloso.
Fa proprio ridere il fatto che si insista così tanto sul voler rendere il BDSM sia alla portata di tutti sia il più sicuro possibile: in base a quello che ho visto negli ultimi anni le due cose non sono compatibili.

Questo lungo sfogo l’ho scritto soprattutto per rispondere a tutti coloro che, quando ho segnalato la cosa in passato, mi hanno risposto: «Dai! Non farti scoraggiare da poche mele marce e cerca di divertirti». Ecco, il guaio è che non sono «poche mele marce», sono poche le mele sane ormai ad essere rimaste. La tipa aggressiva, molesta e problematica non è più un’eccezione sfortunata che a volte ti capita in sorte, è la regola.

Che dire ancora? Mi dispiace essermi presentato con una disamina così amara su un mondo che amate (e che amo anch’io), ho voluto semplicemente condividere la mia esperienza, sperando di essere finalmente approdato su un'isola felice – non sono un santo nemmeno io, ma prima di avvicinarmi al BDSM tanta gente peggiore di me tutta insieme non l’avevo mai vista.

Buona sera a tutti. Simpatie e antipatie a parte credo che qui la descrizione calzi per il mondo in generale non solo per il BDSM. Mi spiace per le spiacevoli esperienze,ma credo che questa parte di mondo non sia esente da delusioni, da illusioni, inganni e bugie....è popolato da esseri umani quindi veramente ne è tanto sorpreso? Rispetto ai grandi saccenti beh che dire li guardo sempre con occhi critici in ogni ambito figuriamoci qui. Ciascuno ha la sua preferenza come è giusto che sia, ci vorrebbe solo un po più di coscienza e trasparenza per evitare danni.
view post Posted: 5/4/2024, 20:26     +1Addestrare il proprio dom - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Max99pr @ 5/4/2024, 21:10) 
E quali sono le tue preferenze?
Quando parlavi con gli aspiranti Dom cosa hai notato quali tentennamenti in quali tecniche, e cosa li attraeva in maniera particolare, c'era un argomento più gettonato, cosa ti chiedevano di spiegare loro?
Ma tu faresti una sessione con un aspirante Dom e se si quali paletti metteresti per evitare che ti faccia veramente male e non intendo per forza un male fisico, magari che tira fuori qualcosa di te che non vuoi.
Noi poveri aspiranti Dom non abbiamo tante chance per imparare e una marea per sbagliare con il rischio di rovinare un rapporto e perdere la Schiava.
Cero parlare discutere andare per gradi sono la base, ma la possibilità di sbagliare è enorme.

Sicuramente il punto cardine per eccellenza è la sicurezza. In genere dico loro che per scoprirsi devono essere in grado di ascoltare sé e la sub e se la sub mette dei limiti materiali e non devono essere rispettati. Come lei rispetterà quelli che mostrerà via via il Dom. Se il Dom è neofita va da sé che a proporre è la sub. Per fare un esempio pratico uso in genere lo spanking che sicuramente è una delle cose che preferisco. Gli suggerisco di pensare ad oggetti che stuzzichino la loro fantasia, per capire se è qualcosa che fa per loro devono provare e poi di tenere in considerazione ciò che la sub preferisce come materiale di osservarne le reazioni e ascoltare, ascoltate tanto. La creazione di un Dom è un viaggio conoscitivo, come quello di una sub. È un argomento vasto non so se son riuscita un po a farmi capire.
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