Legami di Seta - Forum Italiano BDSM & Fetish

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view post Posted: 20/3/2016, 20:48     +2Mistress ok, ma i Master? - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Sono stati pesanti perché una persona, che conosciamo cosa in realtà fosse, si è costruita una vasta rete di relazioni che la spalleggiavano e gli leccavano il culo, e qualcun altro che aveva capito da tempo di cosa si trattasse ha dovuto agire di forza, il che non è facile nel virtuale e con tutti contro. Ancora a parlarne? Su, guardate avanti, e provate a parlare un po' di BDSM, cosa che a volte qui sembra passata di moda.
view post Posted: 11/11/2015, 12:11     +7Per BDSMLover e Triskell - Controversie riguardanti fatti avvenuti sul Forum Legami di Seta
Alla luce dei recenti avvenimenti vorrei ricordare a BDSMLover e Triskell alcune delle cose da loro sempre sostenute.

CITAZIONE (-triskell- @ 16/10/2015, 02:08) 
Chi ha fondato questo forum lo ha fatto sognando un forum il più possibile libero e fatto dagli utenti.
Un forum dove, nel limite del lecito, non ci sia censura imposta. Di nessun tipo.
Gli utenti che preferiscono un forum dove gli admin censurano qualunque cosa non vada loro a genio per condizionare l'utenza e per indirizzare le discussioni, disinformando chi legge come fanno i peggiori dittatori, sa bene dove andare.
Certo, lì non potete scrivere quello che pensate, ma solo allinearvi, altrimenti vi bannano.

citato da qui: https://legamidiseta.forumcommunity.net/?t=58148685&st=45

Davvero non c’è censura? Come mai solo i post che riguardano un determinato utente vengono puntualmente cancellati?
Anche perchè:

CITAZIONE (BDSMLover @ 22/9/2015, 22:04) 
Questo forum è pieno di post contenenti offese, calunnie e diffamazioni. Chiunque è libero di controbattere o ignorare e raramente abbiamo dovuto intervenire perchè ci hanno pensato gli utenti stessi a difendersi, senza chiedere il nostro intervento.

citato da qui: https://legamidiseta.forumcommunity.net/?t=58086339


Eggià, ne è proprio pieno, peccato che quando cinque utenti, cinque schiave, non una o due, vengono a raccontare cosa è capitato loro, tra l’altro senza fare esplicitamente nomi, tra l’altro riferendosi a utenti che hanno cancellato il loro profilo appena hanno visto che la loro “reputazione” fasulla era persa per farsene di nuovi, e quindi nemmeno iscritti al forum, il post venga fatto sparire, come sono stati fatti sparire in passato altri due post analoghi. Fatti sparire nonostante nei post fosse stato scritto da BDSMLover “poi fate come vi pare” (se volete litigare fate pure), nonostante gli avessi scritto, a BDSMLover, un messaggio privato a cui non ha mai risposto per parlare di quello che stava succedendo.

CITAZIONE (-triskell- @ 16/10/2015, 02:08) 
La moderazione cerca di intervenire il meno possibile, perché vuole che sia il VOSTRO forum.
Devo dire che, in generale, molto raramente è stato necessario intervenire o bannare.
Il merito di ciò è vostro, l'orgoglio nostro.

Infatti fino ad ora è intervenuta la censura solo per parare il culo alla stessa persona, e quando una buona per porzione degli utenti del forum ha avuto il merito di provare a fare pulizia nel LORO forum, voi siete intervenuti.
Quanto al ban, l’unico ad essere stato bannato sono stato io, alla faccia del regolamento: “Chi non rispetterà le regole non verrà bannato, salvo casi eccezionali, ma messo alla gogna, come è giusto che sia.” Salvo poi toglierlo quando non vi ha fatto più comodo.

citato da qui: https://legamidiseta.forumcommunity.net/?t=51539968

CITAZIONE (BDSMLover @ 15/10/2015, 18:26) 
Non siete capaci di difendervi da soli e tutti quanti invocate l'Aiuto Celeste, però.
Volete la libertà ma chiedete la censura...
Devo allontanare un utente solo perchè non allineato o dovrei allontanare chi lo discrimina ?
Ditemi voi, giudici supremi.
Giudicate e scrivete qui la sentenza.

citato da qui: https://legamidiseta.forumcommunity.net/?t=58148685&st=30

Intanto qualcuno l’ha invocato il vostro aiuto celeste e l’avete anche concesso, così come state continuando a concederlo. Altre persone sono capacissime di difendersi, perchè non glie lo permettete? Non volete gestire le situazioni oggettivamente gravi che avvengono sul forum, è lecito, ma perchè impedire che lo facciano altri? Questo si chiama insabbiare. La conoscete la parola omertà? E' questo che si desidera? In ambiente BDSM poi, con i rischi che ci sono?

Se nel post entra qualcuno che ci si riconosce e fa nomi, se sono quelli il problema cancellate quell'intervento, non tutto il post. Dove sarebbe allora questo forum libero, funziona ad unica direzione?

In fine. Se avete un locale e qualcuno dentro ci spaccia la droga è probabile che almeno per un po’ ve lo facciano chiudere se lo beccano. Perchè? Perchè comunque nel momento in cui offrite un servizio al pubblico, per quanto gratuito, avete delle responsabilità.

Prendersi cura è un concetto molto importante nel BDSM, ma a questo punto comincio a chiedermi anche se avete idea di cosa significhi essere parte della Scena, se è così che intendete costruire e portare avanti una comunità, tutelando le mele marce, quelle che dirottano la gente altrove, quelle che fanno spopolare il forum frequentandosi solo su skype e su messaggi privati, quelli che vengono a fare pubblicità ai loro siti sul vostro. Nessuno vi obbliga a tenere aperto il sito se non ve ne frega niente, anche altri forum hanno chiuso. Questo è diventato solo un bacino pieno di novellini in cui pescare e farsi pescare, nient’altro. Almeno, se è questo lo scopo del sito fate in modo di tenerlo pulito dalle mele marce che vivono solo di menzogne. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, ma questa vicenda non potrà servire da monito per quelli che verranno dopo se non rimane leggibile. Non volete altri commenti? Bloccate il post dopo che le storie sono state pubblicate. Se non è così, o siete complici o preferite voltarvi dall’altra parte, e nessuno di questi atteggiamenti fa onore a chi vuole amministrare una realtà grande come questa.
view post Posted: 25/5/2015, 10:15     -1L'individuo primal - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Lo so Chimera, purtroppo l'ha scelto lui quando ha deciso di scrivere sul forum, era stato avvertito.

Potrei colpire infinitamente più duro, con eventi, frasi, comportamenti ecc., ma non lo farò se si toglie dai piedi.
view post Posted: 21/5/2015, 16:05     +1risvolti pratici della sottomissione - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Grazie manolo22.

Me la prendo a cuore solo quando c'è gente che si spaccia per quello che non è (non solo qui, in generale), primo perchè può fare danni, secondo perchè annacqua il vino e rende difficile alle persone capirne il vero sapore, danneggiandone la marca.
view post Posted: 21/5/2015, 12:29     +1Programmazione vs spontaneità - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Ephemera @ 21/5/2015, 12:44) 
ma se tu Master a casa ti fai tutto un lavoro di preparazione, provando su varie zone il ghiaccio e vedendo quando e piacevole e dopo quanto diventa doloroso, poi nel farlo alla sottomessa, c' é la stessa " eccitazione"?oppure sei cosi razionalmente concentrato, da smussarla?

Siamo tutti diversi ed ognuno ha il suo stile. Si parla di "Master" e sarebbe come parlare di questa o quella categoria, come se tutti gli appartenenti a detta categoria si comportassero in maniera stereotipata. Quindi ci sono "alcuni Master" che... "altri Master che..." e poi altra gente che sperimenta, prova, cresce, si avvicina, gioca, fa finta o quello che sia.

La tua domanda è comunque interessante.
Non è che si provi alcun tipo di piacere nel darsi una bacchettata su una coscia per vedere quanto fa male il nuovo strumento, così come non è detto che conoscere quanto fa male modificherà poi anche solo in minima parte la forza con cui quello strumento verrà usato.
A fronte di questo alcuni studiosi hanno affermato che gran parte del piacere sadomasochistico sia proprio nell'aspetto mentale, della preparazione prima e del rivivere poi.

In fine, sì, diversi Master quando stanno mettendo in pratica quello che la loro mente più o meno diabolica ha ideato sono assolutamente concentrati sulla schiava, sia per quello che riguarda le sensazioni da trasmettere che per quello che riguarda il controllo della situazione. Il piacere viene dopo. Almeno per me sì, possiamo dire che sia "smussato", come dici tu.
view post Posted: 20/5/2015, 14:43     +1vestiario e attitudine mentale - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Sì, l'ancoraggio funziona anche con i vestiti. Se ogni volta che ti vesti di rosso la massacri, se ti vede vestito di rosso già comincia a tremare, ed anche se fai cose soft si aspetta da un momento all'altro un cambio. Come diceva giustamente Nashi meglio parlare di traumi se le reazioni sono molto forti e automatiche.
view post Posted: 20/5/2015, 14:30     +2vestiario e attitudine mentale - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Ci possono essere tenute anche molto differenti in base a quello che si ha in mente.
Ancora rido (e non da solo) se penso che qualcuno andava a sghignazzare in giro dicendo che "lui" intratteneva le schiave vestito in un certo modo, io in tuta. Sì può dominare "anche" in tuta, così come ci sono tantissimi altri look da adottare in base all'occasione. Non è che se sto facendo esercizio devo andare a cambiarmi prima di dare un colpo di cane per una mancanza immediata, come, allo stesso modo, se vado per i già citati boschi non metto abiti costosi per cui poi dovrei pagare la tintoria.

Non solo il Master decide se rimanere vestito o denudarsi in base a quello che vuole trasmettere (se scegli di denudarti non può essere un momento qualsiasi, già si parla di determinate occasioni), ma per l'appunto decide anche cosa indossare, sempre restando nell'ambito del dresscode se si parla di cose indossate appositamente per quello, o avvicinandosi quanto più possibile (non è che tutti devono per forza avere un guardaroba che permetta di spaziare in questo). Certi look sono più "eleganti", altri più "rilassati con classe", altri più "aggressivi".
Di certo alcune situazioni come il master a braghe calate a mezz'asta, o nudo con indosso i calzini, sarebbero da evitare sempre e comunque.
Ultimo dettaglio, il fisico. Alcuni fanno decisamente più "effetto" vestiti che nudi, altri più da nudi, altri sia da nudi che da vestiti, ed anche di questo va tenuto conto, oggettivamente, se possibile.
view post Posted: 20/5/2015, 14:12     +1vestiario e attitudine mentale - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
Dunque.
Vivo solo il 24/7 e quell'emozione, di cui sarebbe meglio chiedere alla schiava, c'è sempre, qualunque cosa stia facendo. Stesso dicasi dello sguardo, e c'è sempre "altro da aspettarsi", si può passare da un'amabile conversazione ad una punizione spietata in una frazione di secondo.

Se per altre è confinato ad un momento particolare e ci si sente "al sicuro" in altri credo sia comprensibile non provare sempre la stessa tensione.

PS
CITAZIONE (Roccia1987 @ 19/5/2015, 15:41) 
Credo sia un'abitudine comune dei master cominciare con dei giochini del tipo. Metti questo colore, o metti questo maglione.

No assolutamente, a moltissimi non importa.

CITAZIONE (Ephemera @ 19/5/2015, 15:35) 
Esiste una relazione tra il come si è vestiti (nel momento D/s) e lo stato mentale o l'atteggiamento che si ha?

Esiste sempre, qualunque sia il tipo d'abito/di mestiere, la "divisa" aiuta ad entrare "in stato", ossia in un determinato stato mentale. Addirittura ognuno di noi può avere ancoraggi più o meno forti collegati a determinati vestiti.
Un esempio può essere la persona depressa che si veste solo di nero. Passata la depressione probabilmente il nero cercherà di evitarlo, almeno all'inizio, perchè le richiamerà in maniera potente la trascorsa depressione.
view post Posted: 20/5/2015, 10:26     +1Luoghi dove esercitare pratiche BDSM - Pratiche, Tecniche, Attrezzature - BDSM & Fetish
I luoghi casuali sono luoghi pubblici, si va dalle spiagge a stradine di qualche paesello. Sì, chiamano i carabinieri, perfetto. Ci metto più io ad andare via o i carabinieri ad arrivare? O ancora, credi che mi possa mettere a fare qualcosa in un posto fortemente pattugliato?
La stessa obiezione la potresti fare con le corde o con altre pratiche: "ma come fai a... è pericoloso". Faccio perchè ho imparato a farlo, perchè si cerca di evitare quanto più possibile i rischi, perchè già con si sono affrontate situazioni in passato che hanno permesso di fare una certa esperienza nel gestire queste situazioni.
Se poi ti affidi a qualcuno che non ha mai fatto nulla, si improvvisa master (con la minuscola) e non tiene in considerazione nulla di tutto questo sei nei guai.

No, lungi da me pensare di essere invincibile, ma se è per questo ci sono anche le bande di rumeni che fanno le rapine in villa, allora meglio non fare venire nessuno a casa mia perchè potremmo essere sorpresi da una banda.
Certo, un male intenzionato può scavalcare una rete e/o tagliare del filo spinato, attaccare nell’ombra e attaccare con un coltello, potrei fare molto poco anche se fossi un culturista, al massimo concedere il tempo alla schiava di fuggire mentre mi accoltella.
Allo stesso modo, la schiava può scivolare in casa mentre è legata con le mani dietro la schiena e sbattere in malo modo la testa senza che io possa prenderla al volo. Ma sai, anch’io potrei cadere mentre faccio un sopralluogo è battere la testa su un sasso, anzi, statisticamente questo è molto più probabile che trovare Pacciani dietro casa.
view post Posted: 18/5/2015, 10:04     +1Ghiaccio - Pratiche, Tecniche, Attrezzature - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Iotu92 @ 14/5/2015, 21:39) 
Una volta mi hanno raccontato, ma mai privato, che ne pensate di prendere un preservativo riempirlo di acqua e farlo diventare ghiaccio poi estrarlo e usarlo come dildo.. Che ne pensate..:)?

Lo faccio spesso, ma l'idea non è mia. Mi era stata riferita dalla prima sub, non ricordo se era stata presa da un libro di Fabio Volo (mi sa di sì) o qualcuno di quel genere.

Quando usate il ghiaccio, però, ricordatevi sempre che non potete tenerlo fermo in un posto per troppo tempo, fa davvero male e quindi danni. Provate prima su di voi, tenetelo fermo per qualche minuto, cronometrate, così saprete in linea di massima (ma ognuno ha sensibilità diverse), quanto potrete tenerlo fermo.
Per fortuna la vagina ha un bel calore interno che permette anche utilizzi prolungati.
view post Posted: 15/5/2015, 08:42     +1Strumenti e intenti - Pratiche, Tecniche, Attrezzature - BDSM & Fetish
CITAZIONE (bevounpòdime @ 14/5/2015, 19:36) 
La punizione ha un'intento correttivo e risulta palese anche perchè giustamente i Master lo rendono mooolto chiaro



CITAZIONE (bevounpòdime @ 14/5/2015, 19:36) 
Le eventuali pratiche dolorose,che possono o no esserci [...] invece non hanno necessariamente connotazione punitiva, bensì si possono mettere in atto per indagare le sensazioni del\la sub



CITAZIONE (bevounpòdime @ 14/5/2015, 19:36) 
mi immagino emozioni molto profonde derivate dalla consapevolezza dell'aver sbagliato,magari della delusione provocata nel Maestro ... ... mi immagino "disagio" ;giusto per usare il termine più ampio che mi viene in mente; umiliazione? e poi desiderio di rimediare? .... di essere ... migliore?

Ancora una volta esatto.


CITAZIONE (bevounpòdime @ 14/5/2015, 19:36) 
posso avanzare l'ipotesi che forse agli inizi, in fase di addestramento proprio sulle basi, la prassi di dividere gli oggetti e le pratiche in base all'intenzionalità potrebbe essere d'aiuto alla comprensione e anche al consolidamento del rapporto che si va costruendo.

L'effetto sul quale si era soffermata di più la mia attenzione non era tanto quello di rendere più forte e spiacevole la punizione, quanto quello di non contaminare situazioni più positive con gli ancoraggi creati proprio con ripetute punizioni con lo steso oggetto (effetto giornale, per l'appunto).
Provo a spiegarmi meglio. Se carichiamo uno strumento (per Nashi: ripetutamente) non tanto col dolore fisico, il dolore lo trasmette di suo se usato come si deve e non per finta, ma con la delusione, i rimorsi, la vergogna di aver sbagliato e tutto quello di cui parlavi prima, è inevitabile che quando quell'oggetto viene anche solo impugnato si risvegliano tutte queste emozioni negative, che vanno ad inibire il piacere.
Quindi ricapitolando: la punizione è tale per l'atteggiamento del Master, e funziona benissimo anche con un oggetto usato per altro. Fare il procedimento inverso è molto più difficile, quindi se c'è uno strumento che mi piace usare tanto, e le punizioni che mi trovo a dare sono poche, delegarlo a queste ne ridurrebbe l'efficacia per altri tipi di utilizzo.
view post Posted: 14/5/2015, 10:37     +1Allora... intendiamoci - Controversie riguardanti fatti avvenuti sul Forum Legami di Seta
Sempre lecito farlo Colette, ancora di più quando è ciò che si è, ancora di più se fatto con educazione come fai sempre, ed è un bello spunto per un confronto. Magari da aprirci un topic.

(Magari ora la smetto davvero con gli OT).
view post Posted: 14/5/2015, 09:37     +2Allora... intendiamoci - Controversie riguardanti fatti avvenuti sul Forum Legami di Seta
CITAZIONE (sissymaidcolette @ 14/5/2015, 09:19) 
ma qui parliamo di galanteria e gentilezza in generale verso il "gentil sesso", che uomo, Master o slave che sia, deve avere.

Sono per l'emancipazione e la parità dei generi (non dei ruoli), non condivido questo pensiero, per quanto possa essere più che legittimo.

Così come non mi piacciono i discorsi sull'umiltà.

Decisamente il buonismo non mi si addice.

Ma sono OT.
view post Posted: 14/5/2015, 09:00     +1Strumenti e intenti - Pratiche, Tecniche, Attrezzature - BDSM & Fetish
CITAZIONE (bevounpòdime @ 13/5/2015, 20:35) 
Come Vi regolereste qualora, impartendo quella che per Voi è una punizione, con uno strumento che per Voi è prettamente punitivo, venisse fuori che chi subisce gradisse la pratica e lo strumento?
La considerereste sempre una punizione, idem lo strumento?O diventerebbe quasi un premio? Pur Voi sentendola originariamente come una punizione.

“Gradire” con le punizioni serie è molto relativo. C’è l’aspetto fisico e l’aspetto psicologico, che Lord Felix ha descritto bene. Già l’effetto psicologico è sufficiente a far vivere l’esperienza come punizione (e ad inibire le endorfine). L’aspetto fisico, la trasformazione del dolore in piacere con la produzione di endorfine, richiede un po’ di tempo per attivarsi (anche per questo con alcune pratiche c’è un periodo di riscaldamento), ha bisogno quindi di molti colpi prima che il dolore si trasformi in piacere. La soglia varia da persona a persona, ma se chiedi ad una che si è presa cento colpi di cane, ti dirà che per i primi venti ha sentito dolore e poi più niente, per esempio.
In quest’ottica, per le punizioni considero la norma usare colpi secchi e fortissimi, che non danno il tempo di produrre piacere.
Poi capita anche che DOPO la schiava provi eccitazione, come mi è stato riferito, ma per la situazione, non per il colpo.
Quindi già è difficile che il caso che tu hai indicato avvenga, ma se avvenisse lascerei correre.
Poi tutti sappiamo quali sono le punizioni che non producono assolutamente piacere. Riguardano tutte la mente, ma si riservano a mancanze davvero grandi.

CITAZIONE (bevounpòdime @ 14/5/2015, 01:02) 
Ammettendo comunque che magari per scelte personali non si voglia fare di un oggetto o di una pratica il simbolo della punizione

Esatto, era questo l’intento della discussione. Salvo i casi in cui uno strumento è davvero troppo temibile.

CITAZIONE (Nàshi @ 13/5/2015, 23:23) 
è anche molto, molto difficile che una slave sviluppi un imprinting con un oggetto e che quindi, successivamente, lo riconosca come un oggetto punitivo.

Non direi proprio, questo è semplice associazionismo pavloviano e funziona benissimo anche con le persone, c'è una grandissima quantità di esperimenti che lo dimostra, puoi provare a documentarti se lo ritieni opportuno.

CITAZIONE (Nàshi @ 13/5/2015, 23:23) 
E poi i cani, anche se a volte li sculacci con il giornale, se non ce li massacri di botte, continuano comunque a riportartelo, se li addestri bene...

Dipende dalle sculacciate, dal carattere del cane e da cosa intendi per “addestrare bene”. Ho assistito a diversi casi di condizionamento con oggetti. “Massacrare di botte” con un giornale non è il termine adatto dato che non fa male. Provocare molta paura, quello sì.
Preferisco comunque gli esperimenti sugli umani...

CITAZIONE (Chimera76 @ 14/5/2015, 01:20) 
Secondo me sì. La punizione ha un suo rituale ed è questo che la caratterizza. La persona deve essere informata del perché viene punita così da trarne insegnamento. La punizione deve essere commisurata alla mancanza è deve essere coerente. Ovvero se c'è stato un comportamento sbagliato questo va corretto fin dalla prima volta... Non si può lasciar correre e rimanere in silenzio varie volte per poi decidere improvvisamente che quello è sbagliato e quindi punire... Altrimenti si crea confusione... Questa, perlomeno , è la mia esperienza

Sottoscrivo parola per parola.
view post Posted: 13/5/2015, 13:15     +1Alla luce del sole.... - Discussioni, Informazioni - BDSM & Fetish
CITAZIONE (Platinumplus @ 11/5/2015, 23:35) 
Che credibilità può avere una persona che si professa così aderente a un certo stile di vita se non ha il coraggio di esporsi? Tutti quelli che dicono di fregarsene delle convenzioni, di farsi grasse risate in faccia ai sempliciotti vanilla, che sono così "fieri" di professarsi master e slave "di natura" in realtà sono i primi a mettersi una maschera in faccia, un nickname di fantasia e quant'altro. Ne conosco ben poche di persone che hanno il coraggio di esporsi, che mettono LA FACCIA sui profili fb a tema e cose simili, queste persone hanno la mia stima, credono in qualcosa e portano avanti questo loro modo di essere, tutte le chiacchiere che si leggono sui forum dove ognuno può dire di essere chissà chi e fare chissà che cosa lasciano il tempo che trovano.

Una volta, in un gruppo chiuso, la mia schiava, che era anche esibizionista, si lasciò esporre, con tanto di faccia. Subi un po' di critiche probabilmente giuste per il rischio a cui andava incontro, poi subì una telefonata anonima e togliemmo tutto.

La foto in giro, con questo nick, che è l'unico che uso indipendentemente dal tipo di forum, c'è, infatti qualcuno mi ha visto. Da qualche parte è anche ricollegabile a nome e cognome.
Ma rendere possibile tutto questo qui, su un sito aperto a chiunque e che non necessita nemmeno di iscrizione vuol dire anche veder comparire certe cose nei motori di ricerca, vuol dire essere esposti ad attacchi di ogni tipo.
Fortunato chi non deve proteggersi, per chi ha figli piccoli la cosa è diversa.
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